Politica

Governo, Zingaretti: “Crisi? Grave errore”. Di Maio: “Noi leali a Conte”

I leader di Pd e M5s gettano acqua sul fuoco, promettono lealtà a Conte e avvisano: "La crisi è un errore"

Gettare acqua sul fuoco. È quanto hanno cercato di fare in mattinata Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti cercando di spegnere il focolaio della crisi nel giorno della verità a poche ore da un Cdm che avrà come ordine del giorno il voto sul Recovery Fund ma che potrebbe essere solo l’inizio dell’operazione renziana per far cadere Conte. "E' inspiegabile una crisi di governo. Non e' solo perche' ci troviamo nel mezzo di una pandemia e dobbiamo fare il decreto ristori per le categorie in difficoltà. Ma questo e' l'anno in cui Italia e' alla presidenza del G20" e ci sarà il summit mondiale sulla salute. E in tutto questo si sta discutendo di crisi di  governo, di  rimpasti, di toto-ministri”, ha affermato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ospite di  Agorà su Rai 3.

Negli ultime giorni, sui giornali e sui siti online, è stata messa in discussione la sua fiducia nel premier ma l’ex capo politico 5s ha assicurato di “essere leale al presidente del Consiglio” che “rappresenta il collante e il perno di questa maggioranza” e sottolinea che il M5s non appoggerà un eventuale governo con un premier diverso. "In questo momento prendere un nome terzo significa creare governi tecnici, governissimi, di unita' nazionale. Lo dico chiaramente. Se, ad esempio, Giorgia Meloni e Laura Boldrini si mettono d'accordo forse potranno fare il governissimo, ma non con noi". Si dice comunque ottimista Di Maio e che continuerà a lavorare “per il dialogo dentro a questo governo perche' e' un governo che, con tutte le sue difficolta' ha affrontato questa pandemia come primo Paese in Occidente".

Gli fa eco il segretario dem Nicola Zingaretti nel salotto di Sky tg 24"Il Pd continua a chiedere un rilancio di governo ma una cosa è chiedere di rafforzarlo un'altra è farlo cadere. Il Pd ha promosso il rilancio ma rilancio non e' mandare a casa il governo o provocare una crisi che il 99% italiani non capisce. E' un grave errore politico e io lancio un appello al buon senso".  Il presidente della Regione Lazio spera di evitare la crisi, "ma quando un vaso si rompe e' difficile rimettere insieme i pezzi", ha avvisato Zingaretti riprendendo le parole del capo politico reggente M5s Vito Crimi che ha assicurato di non voler più trattare per un nuovo governo con Italia Viva in caso di crisi. Zingaretti in ogni caso ha lasciato margine per il "rientro" della crisi, scenario che oggi appare improbabile: "Io credo che la maggioranza puo' trovare un accordo sul programma". Insomma, l'incendio ormai pare divampato ma i pompieri della maggioranza sono in azione.