Politica
Grillo: "Pugnalata in agosto. Salvini di media intelligenza ma pensavo leale"
"Un momento magico tragico strano": così Beppe Grillo in un video. Il garante del Movimento, al termine dell'incontro con i vertici M5s a Marina di Bibbona e dopo che è stata diffusa la nota con cui chiudono ufficialmente al Carroccio, ha pubblicato un video nel quale finge di dialogare con il fondatore della Lega Umberto Bossi discutendo di Salvini.
GOVERNO: GRILLO, 'DA SALVINI SLEALTA', UNA PUGNALATA'
"Questo Salvini, era un ragazzo tranquillo, credevo fosse abbastanza leale, con un livello medio di intelligenza ma insomma... Ma non pensavo fosse proprio la slealtà e la pugnalata". Lo dice Beppe GRILLO nel video in cui interpreta un dialogo immaginario con Umberto Bossi. "Non entro nel merito della cosa, non è il mio compito, ma da elevato e come fondatore del movimento non potevo che parlare con il fondatore della Lega, e quindi ho sentito Bossi e gli ho chiesto: ma questo Salvini, com'è?". Alle domande di GRILLO il Bossi immaginario replica con una serie di invettive incomprensibili (si riconosce solo qualche vaffa). Il video si apre con il post sul blog di GRILLO: "Volevo dirvi quello che sto pensando in questi momenti senza che voi pensiate che mi sia montato la testa. Il momento è magico, strano, tragico. Qualsiasi aggettivo possiamo usare è la somma di una pugnalata in agosto al popolo italiano...", si legge. "Una cosa che mi ha sconvolto, ma non più di tanto. Ho incontrato i ragazzi, stanno assorbendo bene tutta la situazione", assicura GRILLO facendo riferimento all'incontro di oggi con Davide Casaleggio e i big del M5S.
Di Battista: "Tra Renzi e Salvini non so chi è più inaffidabile"
"Non so chi sia meno credibile e più inaffidabile tra Renzi e Salvini. Forse per saperlo dovremmo chiederlo a Verdini che è un ottimo amico di entrambi". Così Alessandro Di Battista, a poche ore dall’incontro nella villa di Beppe Grillo, a Marina di Bibbona, tra i vertici M5S.
Governo, dal conclave 5S addio a Salvini: "Inaffidabile. Noi il 20 con Conte"
Incontro di fine estate, ieri in Toscana, a Marina Di Bibbona, nella villa di Grillo, per i vertici del Movimento Cinque Stelle. Oltre a Beppe Grillo, cofondatore del Movimento 5 Stelle, e Luigi Di Maio, hanno partecipato anche Roberto Fico, Alessandro Di Battista, Davide Casaleggio e i capigruppo Di Senato e Camera, Stefano Patuanelli e Francesco D'Uva, Al 'tavolo', anche la vicepresidente del Senato, Paola Taverna.
Governo: M5s, Salvini interlocutore inaffidabile, saremo al fianco di Conte il 20 agosto
Il Movimento Cinque Stelle, in una nota, conferma "l'incontro a Marina di Bibbona" dello stato maggiore pentastellato, "presenti Luigi Di Maio, Beppe Grillo, Davide Casaleggio, Roberto Fico, Alessandro Di Battista, Paola Taverna e i capigruppo Patuanelli e D'Uva. Tutti i presenti si sono ritrovati compatti nel definire Salvini un interlocutore non piu' credibile. Prima la sua mossa di staccare la spina al governo del cambiamento l'8 agosto tra un mojito e un tuffo. Poi questa vergognosa retromarcia in cui tenta di dettare condizioni senza alcuna credibilita', fanno di lui un interlocutore inaffidabile, dispiace per il gruppo parlamentare della Lega con cui e' stato fatto un buon lavoro in questi 14 mesi. Il Movimento", conclude la nota, "sara' in Aula al Senato al fianco di Giuseppe Conte il 20 agosto".
Intanto, oggi Luigi Di Maio incontrera' tutti i parlamentari M5s. Indiscussa la fiducia nei confronti del capo politico per il quale, raccontano fonti parlamentari, si potrebbe ragionare sulla deroga al secondo mandato, che gli impedirebbe Di 'correre' Di nuovo ad un seggio nelle Camere. Che cosa succedera' domani pomeriggio in assemblea? Lo stato d'animo Di M5s non muta, viene ribadito. Basta con il leader della Lega, Matteo Salvini, considerato un traditore, e, quanto al Pd, nessuna apertura formale dai vertici, mentre la base riflette sulla possibilita' che vi siano possibilita' Di un nuovo governo che porti avanti le battaglie storiche Di M5s.
M5S, Lega? Sono disperati, chiedano conto a Salvini
"Ormai in casa Lega sono arrivati a scrivere i comunicati della disperazione. Dopo aver aperto una crisi di governo in pieno agosto, portando il Paese sul baratro, hanno anche il coraggio di parlare e arrivano ad inventarsi la fake news su Renzi, perché non sanno più dove sbattere la testa. I capigruppo della lega invece di attaccare il movimento se la prendano con quell’irresponsabile di Salvini. È chiaro a tutti, anche a molti leghisti, che la colpa di questa inverosimile situazione sia solo la sua. Adesso che hanno fatto la frittata, che hanno tradito, non vengano a piangere da noi". Così in una nota i capigruppo M5S D’Uva e Patuanelli