I partiti di Governo sotto il 60. Su Mattarella, italiani favorevoli all'euro
Istituto Ixè - Osservatorio Politico 28 ottobre 2018
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Il commento di Roberto Weber, co-fondatore e presidente dell’istituto Ixè (www.huffingtonpost.it)
Non è tanto e non è ancora un segnale, ma per la prima volta dal dopo elezioni, l'aggregato M5S – Lega, non solo non cresce, ma – rispetto al sondaggio di due settimane fa – arretra di due punti, passando dalla soglia del 60% complessivo al 57,8%. Recupera qualcosina il Pd e continua invece a perdere Forza Italia. Nell'insieme i gruppi di opposizione, raccolgono 10 punti in meno rispetto a quanto fatto registrare alle elezioni politiche di marzo.
Di notevole interesse invece – dopo due settimane turbolente sui mercati e nella dialettica con le autorità europee – la reazione degli italiani al tema dell'euro. Sale ancora la quota di popolazione che in caso di referendum voterebbe a favore della permanenza nel perimetro dell'Euro e scende sotto il 20% ( per la prima volta dal 2017) la quota di favorevoli all'exit.
Quasi a dire – forse con qualche elemento di ambiguità – che nelle politiche portate avanti dal governo giallo-verde resta una soglia insuperabile, quella della permanenza comunque in Europa.
Non è casuale – a nostro avviso – che Mattarella continui a salire nel gradimento degli italiani. Evidentemente la sua funzione di garanzia e di bilanciamento viene significativamente apprezzata.
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