Politica
Il Mes e la sciagurata orgia montiana di Conte in Parlamento
Ho ascoltato l'intervento di Giuseppe Conte in Parlamento e l'ho trovato sciagurato in quanto rappresenta un'orgia montiana!
In poche veritiere parole vi spiego come avviene una crisi finanziaria e lo farò come se parlassi a mia zia di 90 anni.
Un grosso colosso finanziario, ad esempio DeuscheBank, è carico di titoli tossici per un ammontare pari a 3 volte il PIL dell'intera Europa. Ad un certo punto alcuni debitori privati non riescono a restituire i crediti a questa banca ed è per questo che sono definiti "tossici" (non essendo coperti da adeguato riscontro reale); la banca per non fallire si rifà sugli Stati visto che è creditrice pure verso di essi (gli stati hanno politici servizievoli, pagano tutto e puntuale), per la precisione verso gli Stati di cui detiene BTP, BOT ecc che rappresentano il debito pubblico (dei paesi in questione).
A questo punto lo spread sale perché i paesi non possono avere nell'immediato simili quantità di liquidi e la colpa di tutto ricade su questi ultimi. Non sulla Germania quindi... indovinate un po' quale paese in particolare finirà sotto accusa?
Altro che MES che integra e che non ha nel mirino nessun paese in particolare caro Premier (studi la sostanza non si fermi come Don Abbondio ai cavilli, al "Latinorum")!
Ricordo che quando l'inglese Lehman Brothers fallì la Banca d'Inghilterra, teoricamente più esposta, ripianò tutte le sofferenze emettendo moneta superando così, senza troppi contraccolpi sociali, questa emergenza.
Invece del MES deve essere la BCE a garantire!
E' l'ora di smetterla di mettere di mezzo gli italiani in nome del neoliberismo turbofinanziario.
Al contrario degli inglesi l'"Europa dei popoli" socializzò le perdite cioè le fece pagare ai cittadini (leggasi suicidi, tagli, licenziamenti, tasse ecc) cosa che fece scandalizzare Beppe Grillo, all'epoca non ancora fulminato sulla via della casa di Bibbona (insieme al figlio indagato).
All'epoca i politici nascosero la "soluzione inglese" e congiuntamente, con gli stessi toni autorevoli attuali di Conte, dalle parti del PD e dintorni, ci dissero che non potevamo emettere moneta perché si sarebbe fatta viva l'inflazione.
Il sottoscritto (e in formato deluxe Alberto Bagnai) si dette da fare per diffondere questa stortura.
Niente da fare.
Successivamente per salvare l'euro (non per salvare noi i cittadini sia chiaro) Draghi sentenziò "whatever it takes" e finalmente azionò il bazooka della BCE emettendo una enorme quantità (bolla) di denaro direttamente e rigorosamente nelle casseforti delle banche private di mezzo mondo.
Tutto ciò non provocò nessuno scompenso inflattivo ma si sapeva, bastava studiare, per dirla alla Giuseppe Conte oggi in Parlamento, perché questa versione (allo stesso modo delle ragioni del MES) era una burla visto che la moneta è endogena (solo se circola si genera inflazione cioè se si crea lavoro e/o alzando i salari).
Una burla costata carissima ed adesso ci risiamo!
Gli attori sono gli stessi con il M5s al posto di Scelta Civica.
Il MES non è altro che un sistema per socializzare le perdite cioè per far ripagare alla gente la prossima crisi eppure, anche oggi in Parlamento, con un linguaggio simile al politichese della prima Repubblica, viene descritto come meccanismo virtuoso (Sic!) e inclusivo (StraSic!).
Le banche non hanno imparato niente dal 2007 perché non conoscono il rischio di impresa! Continuano a giocare i soldi "ai cavalli" perché conviene loro, se va bene ottengono enormi profitti speculativi (che paghiamo noi cittadini indirettamente), quando perdono poi paga pantalone (noi cittadini direttamente col MES).
Orgia neoliberista quindi.
Secondo il premier il MES renderebbe stabile l'Unione Monetaria e si incamminerebbe verso la condivisione dei rischi ma, in conclusione, è una ingiusta forma di drenaggio di liquidità dalle tasche dei contribuenti a quelle delle banche.
Questo è bene saperlo e questo era bene chiarire a prescindere dalle proprie opinioni in merito.