Politica
Intervento del direttore generale dell'INPS Valeria Vittimberga all’assemblea nazionale di ENASARCO
"Quest'anno il vostro Ente fa registrare un risultato di 567 milioni di euro, un miliardo nel triennio"

Buon pomeriggio a tutti,
desidero porgere i miei più cordiali saluti al Presidente, ai membri del Consiglio di Amministrazione e al Direttore Generale dell'Enasarco. È un onore per me essere qui oggi, in un contesto così significativo per il futuro della nostra previdenza e più in generale del nostro sistema economico.
Oggi voglio sottolineare questo dato economico estremamente rilevante che emerge dal bilancio: quest'anno il vostro Ente fa registrare un risultato di 567 milioni di euro, un miliardo nel triennio. Questo è un segnale potente della solidità e della resilienza dell’Enasarco, nonché della qualità e bontà degli investimenti pianificati nel tempo: numeri che rivestono un ruolo fondamentale, soprattutto in questa fase storica in cui sarà cruciale investire in infrastrutture, formazione, sostenere le imprese e promuovere l'innovazione.
In Italia, oltre 1 milione e mezzo di liberi professionisti – tra cui medici, architetti, ingegneri, geometri, avvocati e appunto agenti di commercio – sono iscritti ai propri ordini professionali e alle rispettive casse. Il contributo economico di questi professionisti vale circa 10 punti di PIL per l'intero Paese, evidenziando anche l'importanza di un sistema previdenziale forte e sostenibile per questi comparti.
Le casse di previdenza private sono organismi autonomi dal punto di vista finanziario. Tuttavia, è fondamentale sottolineare come siano sottoposte a un rigoroso controllo, vigilate da due Ministeri competenti e soggette a ulteriori verifiche da parte di organismi come il collegio sindacale e COVIP. Ciò garantisce non solo la loro solidità, ma anche la fiducia degli iscritti.
Assistiamo a una crescita costante e robusta delle risorse delle casse previdenziali. Queste risorse possono essere dirette verso strumenti di politica economica interventista, in grado di supportare l'economia in questa fase straordinaria. In questo senso si potrebbe trovare un nuovo equilibrio tra il rigore dei conti pubblici e la necessità di investimenti proattivi, attraverso strumenti innovativi, che possano favorire l’ammodernamento del Paese e stimolare la crescita e la domanda interna.
Per quanto riguarda il mio ruolo e quello dell’INPS in generale, voglio sottolineare l'importanza del potenziamento del Secondo Pilastro e delle potenzialità di una sinergia tra le nostre istituzioni. Le casse, in alleanza con l'INPS, possono giocare una partita sistemica fondamentale per rendere il nostro quadro previdenziale ancora più sostenibile e resiliente nel lungo termine.
Il nostro lavoro congiunto è essenziale per rafforzare le basi del nostro sistema previdenziale e garantire un futuro migliore per tutti i professionisti italiani. In questo modo, possiamo affrontare con determinazione la delicata congiuntura geopolitica che abbiamo di fronte.
Grazie per la vostra attenzione e per l’impegno che ciascuno di voi mette quotidianamente nel perseguire questi obiettivi comuni.