Politica
La voce clamorosa dal Nazareno: "Di Maio vuol far saltare l'accordo"
Fonti Pd: il M5S non parla di programma, ma solo di Conte
"Sono tre giorni che parliamo di contenuti, di programma e di agenda per il Paese. E sono tre giorni che ci rispondono: accettate Conte o non se ne fa niente". Così fonti qualificate del Partito Democratico molto vicine al segretario Nicola Zingaretti descrivono lo stallo delle trattative per la formazione del governo giallorosso.
Stando a quanto trapela dal Nazareno, ora la palla è nelle mani dei 5 Stelle: se insistono con i diktat è molto concreto che salti tutto. "Abbiamo preparato le nostre proposte su economica, sicurezza, immigrazione, Europa e tutti i temi chiave per un esecutivo di legislatura", spiegano le fonti dem. "Loro, invece, hanno traccheggiato e non sono voluti nemmeno entrare nel merito della discussione. L'unica cosa che chiedono è l'ok a Conte ma senza un progetto complessivo", insistono dalla sede del Pd.
Dal fronte Zingaretti, poi, smentiscono categoricamente di aver chiesto "tutte le poltrone", come hanno affermato fonti pentastellate ad Affaritaliani.it. Non solo. Parlando con i deputati e i senatori vicini al segretario dem è forte l'impressione che sia Luigi Di Maio a perdere tempo e a insistere con diktat e richieste inaccettabili perché, in realtà, non vuole chiudere l'accordo con il Pd. Non si sa se per tornare con la Lega o se per correre alle elezioni. Fatto sta che, secondo i dem, se non arrivassero segnali di apertura dal M5S nelle prossime ore tutto si complicherebbe fino al rischio che il governo non si faccia.