Politica

Le regioni a Draghi: "Amarezza. Metodo fuori dalla Costituzione"

Scuola, gli enti locali attaccano il governo



"Le Regioni e le Province autonome prendono atto con amarezza delle decisioni emerse in Cdm in relazione al tema della percentuale minima per la didattica in presenza" per le scuole superiori, "in contrasto con le posizioni concordate in sede di incontro politico, alla presenza di cinque ministri, dei Presidenti di Regioni e Province autonome, Anci e Upi, nonche' con le istruttorie condotte nell'ambito dei tavoli prefettizi. Un metodo che non ha privilegiato il raccordo tra le diverse competenze che la Costituzione riconosce ai diversi livelli di Governo". E' quanto si legge nella lettera delle Regioni al premier Draghi.