Lega, Salvini in Puglia. Successo. Confindutria: intenzioni certamente buone

Successo per Matteo Salvini in Puglia. Lo sbarco della Lega al Sud sta trovando un grande interesse anche e soprattutto da parte del mondo dell'impresa. Si è svolto nella sede di Confindustria Bari e Bat il primo degli incontri che l'associazione e gli imprenditori che ne fanno parte, avranno nell'ambito della campagna elettorale. Il primo a chiedere un incontro è stato proprio il leader della Lega, Matteo Salvini, in Puglia per la convention organizzata dal suo partito nel capoluogo. Ad accoglierlo i presidenti della varie sezioni di Confindustria, dalle piccole e medie imprese al turismo, all'edilizia passando per la sezione education e naturalmente il presidente di Confindustria Puglia, Domenico De Bartolomeo che ha sintetizzato il bisogni dell'impresa italiana e pugliese in particolare in due punti fondamentali a cui il prossimo governo dovra' guardare. "Abbiamo bisogno di un governo - ha detto de Bartolomeo - che metta l'industria al centro del dibattito e che porti avanti la battaglia contro la lentocrazia. Le aziende - ha aggiunto - spesso lottano per anni per mettere in cantiere l'attivita' che quando aprono, dopo anni, rischiano di essere realta' anacronistiche".

Un altro tema sollevato dal presidente De Bartolomeo, che ha anche ricordato le cose positive degli ultimi anni come l'industria 4.0 e alcune misure che hanno dato accesso a fondi per le imprese, e' quello degli investimenti. "Come programmazione in Puglia - ha aggiunto - siamo al 38%, come rendicontazione siamo a zero. Abbiamo bisogno di unire alla dotazione finanziaria lo snellimento delle procedure". A questo proposito De Bartolomeo ha ricordato il ruolo che proprio in materia di snellimento potrebbero avere le Zes, le zone economiche speciali, che nasceranno nei porti e che in Puglia interessano i porti di Bari e Taranto. Cambio del codice degli appalti per il quale chi lavora nell'edilizia sta avendo non poche difficolta', una politica tagliata sulle Piccole e Medie imprese, misure a favore della natalita', ma anche politiche giovanili e sostegno alle start up non solo nella fase iniziale, maggiore vicinanza dell'universita' alle imprese sono le esigenze rappresentate dai presidenti di sezione a Matteo Salvini che annuncia "riforme del lavoro, della sicurezza, meno burocrazia meno tasse, trasporti efficienti e ospedali - afferma - che invece di chiudere, come accade in Puglia, aprano. Via la legge Fornero, via gli studi di settore. L'Italia non ha nulla da invidiare a Germania, Lussemburgo, Olanda, dobbiamo semplicemente rivedere le regole europee che ci stanno ammazzando e togliere un po' di tasse e un po' di burocrazia, questo serve a Bari come a Milano".

PUGLIA, SALVINI A CONFINDUSTRIA: "CODICE APPALTI VA STRACCIATO"

"Il codice degli appalti va stracciato". Lo ha detto Matteo Salvini nell'incontro di questa mattina con gli imprenditori di Confindustria Bari e Bat, dopo aver ascoltato i disagi e le lamentele di coloro che lavorano nel settore edilizia sul nuovo codice degli appalti. "La legge su caporalato - ha continuano Salvini - e' buona sulla carta, ma impedendoti di assumere chi vuoi, di fatto incentiva il nero". Il leader della Lega ha rappresentato la sua idea in tema di sanita' dove propone il modello pubblico-privato, gia' operativo in Lombardia. Per le proposte fiscali Salvini parla della tassa unica al 15% e di pace fiscale, quella che deriverebbe dall'annullamento di cartelle di Equitalia sotto una certa soglia. A proposito di turismo, facendo riferimento ai dati sul turismo congressuale perso con la perdita della sede dell'Ema in Italia Salvini ammette e avverte che quanto avvenuto con l'Ema non debba piu' accadere "da Milanese - ha precisato - il primo a piangere sono io". Sulla formazione annucia che se andasse al governo proporrebbe il numero chiuso per alcune facolta' umanistiche e aprirebbe i numeri per alcuni settori tecnico-scientifici. Infine sul rinnovo di altri sei mesi delle sanzioni economiche contro la Russia, SALVINI e' convinto che si sarebbe potuto evitare con l'intervento della diplomazia".

CONFINDUSTRIA PUGLIA, DA SALVINI INTENZIONI CERTAMENTE BUONE

"C'e' tanta voglia di uscire da questa situazione di crisi e noi speriamo che la politica possa, attraverso il futuro governo, trovar soluzioni, mettendo al centro l'industria". Lo ha spiegato il presidente di Confindustria Puglia, Domenico De Bartolomeo, al termine dell'incontro tenutosi oggi a Bari tra gli industriali ed il leader della Lega, Matteo Salvini. "L'idea che mi sono fatto di Salvini - ha sottolineato De Bartolomeo - e' di una persona che ritiene di voler mettere in atto una attivita' per rilanciare il Paese. Le intenzioni sono assolutamente buone". "E' stato un primo incontro in vista delle imminenti elezioni politiche. Lo ritengo utile - ha rilevato De Bartolomeo - perche' consente ai nostri imprenditori di porre sul tavolo problemi importanti. A tutti quanti i leader che incontreremo porremo la condizione che dopo le elezioni verificheremo tutte le promesse che sono state fatte in questo periodo". (ANSA). YB1-BU 19-DIC-17 12:51 NNNN

UE: SALVINI, NOI AL GOVERNO CHIEDEREMO GUIDARE INDUSTRIA

"Ho un'idea di Stato che fa pochissime cose e le fa bene". Lo ha sostenuto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo oggi a Bari ad un incontro con gli imprenditori nella sede di Confindustria, dove ha concluso la due giorni di appuntamenti elettorali in Puglia. Salvini si e' poi soffermato sul rapporto tra l'Italia e l'Unione europea spiegando che "con la Lega al governo del Paese sara' chiesto non piu' il ruolo di guida della politica estera (affidata all'Alto rappresentante dell'Unione per gli Affari esteri, ndr) ma dell'industria". "Il nostro governo - ha aggiunto Salvini - superera' anche la direttiva Bolkestein, relativa ai servizi nel mercato europeo comune. L'Italia non ha nulla da invidiare a Francia, Germania, Olanda o Lussemburgo". Salvini si e' poi detto soddisfatto della risposta che i pugliesi ed i meridionali stanno dando alla Lega: "Ho visto delle potenzialita' incredibili in Puglia ed al Sud, anche in termini di imprese, e sono convinto - ha concluso - che un pezzo di Paese, da solo, non va da nessuna parte".

LEGA: SASSO, 50 NUOVI AMMINISTRATORI PUGLIESI CON SALVINI

"Accogliamo con piacere l'ingresso nella Lega di 50 nuovi amministratori pugliesi: tra questi Piero Susca, presidente del Consiglio comunale di Alberobello, Mauro Cappucci e Marianna Natale di San Giovanni Rotondo, Massimo Martella, sindaco di Nociglia (Lecce), Flavio Basile consigliere comunale di Barletta, Angela Pennerri e Piero Barletta di Monopoli". Lo annuncia Rossano Sasso, coordinatore regionale della Lega-Noi con Salvini Puglia, esprimendo "grande soddisfazione" per la due giorni di Matteo Salvini in Puglia.