Politica
Salvini: "Andrò negli Usa". Giorgetti: "Presto torneremo al governo"
Lega, Salvini; "Sto organizzando una visita negli Usa"
Lega: sedi, Ppe e Usa. L'agenda estera diSalvini
"Rispetto all'ultima volta in cui cisiamo visti, quanto a presenza negli altri Paesi del mondo, la Lega e'in quattro Continenti, con piu' di 5 mila iscritti". Matteo Salvini sipresenta alla Stampa Estera declinando i tratti salienti del partitoquanto a proiezione esterna. Non un dettaglio, ne' solo dovere dicortesia verso i corrispondenti stranieri - "siamo qui per risponderealle vostre domande, non certo per fare un comizio", assicura GiancarloGiorgetti, qui in veste di responsabile Esteri della Lega - visto che,annota Salvini, "ci stiamo radicando anche in ottica delle prossimeelezioni politiche, in qualunque momento accadano, per avere unapresenza struttrata e coordinata". Tornando all'agenda estera, Salvinianticipa che "la prossima visita la organizziamo negli Usa" e passa inrassegna le coordinate del suo partito ricordando che "su Israeleabbiamo fatto un'iniziativa giusto il mese scorso, per l'antisionismocome odio e forma moderna di antisemitismo", confermando "estremaattenzione per l'evoluzione in corso nell'Unione eruopea, in Germanianella Cdu, il travaglio del Ppe con la nascita di governi con alleanzestrane tra Popoplari e Verdi che sbilanciano a sinistra l'asse inmaniera innaturale". "Quanto all'Iran - osserva ancora - la Lega e'allineata ai nostri naturali alleati, gli Stati Uniti".
Accanto a Salvini il numero due della Lega e neo responsabile degli Esteri Giancarlo Giorgetti: "E' questione di tempo, ma prima o poi toccherà alla Lega, a Salvini, tornare a governare. Qui c'è il segretario di un partitoche è stato più volte al governo, che governa le regioni più moderne d'Italia, assolutamente in grado di rappresentare il popolo italiano senza vergogna, ad ogni livello, anche con l'estero. I sondaggi continuano a dire che siamo al 30%, prima o poi toccherà a noi assicurare il governo, quindi abbiamo il dovere di dire chi siamo al di là di una coperture mediatica non sempre benevola".
Lega, Salvini: "Sto organizzando una visita negli Usa"
"Noi come Legasiamo presenti in 4 continenti per piu' di 5000 iscritti, con un sito web ad hoc. Ci stiamo radicando con una presenza strutturata. Compatibilmente alla campagna elettorale nelle regionali, penso a una prossima visita negli Stati Uniti". Lo afferma il leader della Lega,Matteo Salvini, nell'incontro con la stampa estera, assieme al neoresponsabile Esteri della Lega, Giancarlo Giorgetti. "Stiamo organizzando un viaggio negli Usa, campagne elettorali permettendo". "Ci stiamo radicando in ottica delle prossime elezioni politiche, quando ci saranno", dice poi parlando degli oltre 5mila iscritti alla Lega nelmondo. Matteo Salvini inizia così la sua conferenza stampa presso la Stampa Estera.
Centrodestra, Salvini: Meloni non è competitor, serve crescita di tutti
Matteo Salvini archivia potenziali questioni nel centrodestra quanto a 'scalate' alla leadership rivendicando, in sostanza, a sè e alla Lega una posizione più moderata di chi descrive come "destra radicale". "Non essendo destra radicale, non abbiamo competitor", spiega infatti il leader della Lega, nel corso della conferenza stampa con i corrispondendi stranieri in Italia. "Noi siamo un partito che parla a tutti. Piu' crescono i movimenti alla nostra destra, ma non solo, meglio e'. Non basta il nostro 30 per cento. Non deve crescere solo Giorgia Meloni, ma Berlusconi, Toti", dice ancora Salvini che torna a marcare il fatto che "se qualcuno cresce e noi restiamo al 30 per cento, meglio per tutti".
Gregoretti: Salvini precisa, non sono ancora sotto processo
Non sono ancora sotto processo", precisa Matteo Salvini nel corso dell'incontro con i giornalisti della Stampa Estera, ricordando che "il voto di ieri al Senato rimanda a Catania il fascicolo su cui indagare". Il leader della lega rimanda dunque alla procedura che dovrà partire sul caso Gregoretti e osserva ancora che "non sono felice, perchè non voglio passare il mio tempo a studiare i processi".
Gregoretti: Salvini, non penso ci sara' alcuna condanna
Matteo Salvini introduce la suaconferenza stampa presso la Stampa Estera sottolineando che si trattadel primo incontro con i giornalisti "dopo che sono stato ufficialmentemandato a processo" e osserva che "seguiro' con attenzione quanto accadra', senza alcun timore o preoccupazione". Il segretario leghista ribadisce che "l'articolo 52 della Costituzione, sul quale ho giurato da ministro, prevede che la difesa della patria e' un dovere per ogni cittadino, quindi non penso che quanto ho fatto a maggior ragione da ministro comportera' alcuna condanna".
Ue: Salvini rassicura Stampa Estera su Euro e 'mini Bot'
E' un Matteo Salvini rassicurante sui temi sensibili di Euro e 'mini Bot' quello che si presenta alledomande dei corrispondenti stranieri, nella sede dell'Associazione dellaStampa Estera. Il leader della Lega annota che "a criticare l'Europa nonsiamo piu' solo noi euroscettici, ma anche Popolari e Socialisti" erivendica che "non siamo noi ad aver fatto inversione a U". Quanto allacontroversa proposta dei 'mini Bot', Salvini li colloca al passatodicendo che "erano uno strumento per pagare i debiti della PubblicaAmministrazione" e soprattutto assicura che "la nostra priorita' non e'uscire da qualcosa ma la crescita economica. Tutti i nostri sforzi sonoper il rilancio dell'economia italiana".
M5S. SALVINI: SI È CHIUSO NEL PALAZZO, È DIVENTATO CASTA
"Quando parti comepartito della rivoluzione anti casta e poi ti chiudi nel palazzo ediventi casta... E poi ti allei con il partito simbolo dei poteri fortigli elettori ti ringraziano e ti salutano". Lo dice Matteo Salvini nelcorso di un incontro nella sede della Stampa Estera a Roma.
Russia: Giorgetti, noi agenti di Mosca? Una cosa che fa ridere
"Faridere pensare che siamo agenti al soldo di Mosca pagati per scardinarel'Europa: siamo qui grazie al nostro lavoro e alla capacita' soprattuttodi Matteo Salvini". Lo afferma Giancarlo Giorgetti, incontrando lastampa estera.