Politica
Lukoil-Priolo, Urso: "Continui l'attività. Azienda non sottoposta a sanzioni"
Il ministro per le imprese e il made in Italy, Adolfo Urso chiarisce sulla questione dell'impianto della Isab Lukoil di Priolo
Il ministro Adolfo Urso fa il punto sulla questione dello stabilimento Lukoil Priolo: "Ci auguriamo che l’impresa continui la sua attività"
Ospite del “Caffè della domenica mattina” di Maria Latella, su Radio 24, il ministro per le imprese e il made in Italy Adolfo Urso ha risposto in prima battuta alla domanda sulla volontà del Governo di salvare l'impianto di raffinazione della Isab Lukoil di Priolo: "L’azienda non è sottoposta a sanzioni e quindi può sin da ora operare acquisendo petrolio anche da altri mercati con le coperture finanziarie e assicurative necessarie”.
Inoltre il ministro Adolfo Urso ha aggiunto: "Ci auguriamo che l’impresa continui la sua attività o se lo ritiene di cedere l’attività ad un investitore italiano o estero. In questo caso, essendo un settore in cui esiste la Golden power, qualunque sia un eventuale passaggio di proprietà potrebbe essere condizionato da quello che noi riteniamo fondamentale, vale a dire soprattutto il mantenimento della produzione e dei livelli occupazionali".
Adolfo Urso: "La Cina partner commerciale"
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha risposto, sempre alla trasmissione di Radio 24, alla domanda sui rapporti con la Cina: "La Cina oggi è la grande sfida sistemica dell’Occidente e pratica una politica di potenza per conquistare spazi anche a spese nostre. È chiaro che è un partner. Bisogna però comprendere che una cosa sono i paesi alleati con cui condividiamo storia e valori, gli altri, come la Cina, sono partner commerciali, con cui si può dialogare, commerciare e fare affari”.
La questione invio armi all’Ucraina
"Esiste una legge votata anche dal Movimento 5 Stelle e dallo stesso Giuseppe Conte che dà mandato fino al 31 dicembre al governo italiano di inviare armi ed equipaggiamento in soccorso del popolo ucraino che è stato duramente colpito dall’esercito russo”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ospite del Caffè della domenica di Maria Latella su Radio 24. “È un mandato che ha votato lo stesso Conte, tutti possono cambiare idea ma questa è una legge dello stato”.