Politica

M5s, Conte: "Errore allearsi con euroscettici. Valutiamo entrata nei Verdi"

Dopo l'incontro a Bruxelles con Ursula von der Leyen, l'ex premier commenta il possibile ingresso del M5s nel gruppo Verdi

Ue, Giuseppe Conte: "Un errore allearsi con gli euroscettici. Valutiamo l'entrata nel gruppo Verdi"

Missione a Bruxelles. Si potrebbe dire così per descrivere il viaggio di Conte in Belgio. "Certo che è un errore, ci sono stati degli errori di gioventù. Ci può stare", ha risposto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, a una domanda sulla prima alleanza del M5s, con il gruppo degli euroscettici del britannico Nigel Farage. 

"È cambiato il mondo, c'è stato un percorso evolutivo completamente diverso. C'è stato anche un nuovo corso, quei tempi sono molto lontani. Il Movimento cinque stelle, qui ci sono i parlamentari Tiziana Beghin e Fabio Massimo Castaldo, è da tempo che lavorano con altri in questa Istituzione con grande dignità, con grande onore, con grande impegno e stanno contribuendo con le loro soluzioni e suggerimenti a fare crescere la casa comune dell'Unione europea", ha spiegato al termine del suo incontro a Bruxelles con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

"È un passato molto lontano, oggi la prospettiva è completamente diversa. Una prospettiva che abbiamo ormai affermato negli anni e, da ultimo, con il nuovo corso si rafforza ancora di più", ha aggiunto l'ex premier. 

L'obiettivo di Giuseppe Conte è trovare una famiglia politica europea che accolga i 5 Stelle: "Oggi abbiamo parlato con i Verdi, non escludiamo l'ingresso nel loro gruppo, ma non siamo alla ricerca di un gruppo in modo casuale", ha detto. "C'è sicuramente un confronto con loro perché c'è una consonanza per quanto riguarda la questione della giustizia ambientale e della giustizia sociale. Oggi abbiamo avuto un incontro di un paio d'ore, per cercare di mettere a fuoco gli indirizzi della politica economica, sociale, e dei diritti civili", ha aggiunto.

"Direi che è stato un bel confronto e continueremo ad aggiornarci. Se si realizzeranno le premesse, e mi sembra che il buongiorno ci sia, potremmo valutare un ingresso nel loro gruppo. Ci stiamo ragionando, ma deve essere fatto tutto con chiarezza politica. Abbiamo chiaro il nostro progetto politico e, se possiamo rafforzarlo con progetti di confronto, anche con delegazioni nazionali, ci fa piacere", ha concluso il presidente del Movimento 5 stelle.