M5s, nuova tegola per i grillini: rischiano il "concorso in omicidio"
Dopo i fatti di Piazza San Carlo a Torino, l'amministrazione pentastellata torinese potrebbe essere imputata di un reato gravissimo
M5s nel mirino della Giustizia, ancora una volta. E in questo caso non si tratta di Roma o di Livorno, ma di Torino e della giunta guidata da Chiara Appendino, quella che - a più riprese - fino a qualche tempo fa era considerata il fiore all'occhiello dei grillini. Ma i fatti di Piazza San Carlo hanno decretato un "rovescio di fortuna" per la sindaca pupilla di Confindustria e della "Torino bene" e la strage mancata in occasione della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid ha cambiato drasticamente la percezione delle capacità della prima cittadina pentastellata sotto la Mole.
Alessandro Sallusti, in un articolo durissimo sul Giornale, ricorda i 1500 feriti tra i tifosi radunatisi nella piazza salotto di Torino, in cui alla fine morì la povera Erika Pioletti, schiacciata dalla ressa, ed elenca i reati che potrebbero essere imputati: i pm, infatti, ipotizzano addirittura "un concorso di omissioni e negligenze tra più persone, cosa che se provata porterebbe a pene fino a dodici anni di carcere".
"Quella notte", aggiunge Sallusti, "secondo la Procura, non ci fu uno o più colpevoli ma fu una strage provocata da un sistema, il sistema Cinquestelle che a Torino è guidato da Chiara Appendino, che peraltro, dopo aver dato sommarie disposizioni, invece di coordinare e vigilare, volò a Cardiff per assistere alla partita dagli spalti". Emblematica la foto che poi venne pubblicata su facebook e twitter da Daniele Cinà, che vedeva la sindaca torinese applaudire la Juventus nella tribuna d'onore accanto a quelli che, fino a ieri, il m5s non esitava ad attaccare in quanto "poteri forti".
Alessandro Sallusti ricorda i casi eclatanti di Roma e Livorno, sempre governati dai grillini, e invita i siciliani chiamati alle urne a non votare il m5s. "La politica è quello che è, lo sappiamo, ma a essere complici di un concorso in omicidio, non ci sto". Sallusti non considera che domenica 5 novembre, anche il Municipio X capitolino, ovvero Ostia, che supera per numero di abitanti Parma, è chiamato alle urne, e come per la Trinacria pure lì si gioca una partita importante per il m5s. Anche i cittadini di Ostia, dunque, ci pensino bene al momento di votare e al momento di scegliere a chi affidare un territorio problematico, un'autentica polveriera.