Politica
Grillo: "Di Maio resti, paghiamo la lotta alla corruzione"
Beppe Grillo: "Luigi non ha commesso un reato, non è esposto in uno scandalo di nessun genere"
Grillo: 'Paghiamo lotta a corruzione, colpo di coda di parte marcia paese'
Beppe Grillo difende Di Maio: "Luigi non ha commesso un reato, non è esposto in uno scandalo di nessun genere. E’ già eccessiva questa giostra di revisione della fiducia. Deve continuare la battaglia che stava combattendo prima". Per Beppe Grillo, che oggi torna a far sentire la sua voce dal blog schierandosi al fianco di Luigi Di Maio, il M5S paga anche la lotta alla corruzione. "Vogliono anestetizzarci tutti per liberare la loro regina rinchiusa nella torre: Formigoni - scrive il garante del M5S - Abbiamo fatto la prima legge vera contro i corrotti ed i corruttori, credo che stiamo pagando questo. Si fingono sommelier di questioni economico/finanziarie ma è semplicemente il colpo di coda di quella parte marcia del paese che crede di nascere assolta per diritto ereditario"."Siamo di fronte ad un fenomeno di rigetto dell’Italia peggiore nei confronti del movimento", scrive il fondatore del Movimento.
5S, Di Battista: “Sostenere chi è in difficoltà con idee e cambiamenti”
"E' un momento di difficoltà. D'altro canto abbiamo appena preso la più grande 'scoppola' della nostra vita ma, credetemi, di momenti drammatici nella nostra storia ne abbiamo vissuti molti altri. E quindi ora basta, ora si ricomincia come sempre. Ai miei ex-colleghi, eterni fratelli di mille battaglie dico alcune cose. La prima è che chi è in difficoltà va sempre sostenuto. Va sostenuto dicendogli in faccia cosa non è andato bene e proponendo idee e cambiamenti. Io l'ho fatto, ovviamente, anche in queste ore".
o scrive in un post su Facebook Alessandro Di Battista. "Poi -prosegue l'esponente M5S- vi dico un'altra cosa: state tranquilli, ce la faremo anche questa volta. Basta mantenere la barra dritta. La Lega ha vinto le elezioni? Amen. Quelle che danno i numeri in Parlamento le abbiamo vinte noi. Quindi, come sempre, si vota ciò che è giusto e si bloccano le porcate. Non temete di essere irriverenti, non temete il 'politicamente scorretto', non temete editoriali, articoli o servizi televisivi contro. E' la paura il nostro peggior nemico. Paura di sbagliare, paura del fango mediatico. Ma poi perché?
Ci hanno tirato fango addosso dal primo giorno e siamo ancora qui, addirittura al governo del Paese". "Provate a pensare che non abbiamo nulla da perdere. Nè ruoli, né poltrone, né carriera. Sono gli altri i politici di professione, non noi. Perché è proprio quando non si ha più nulla da perdere -conclude Di Battista- che si ricomincia a vincere”.
Di Battista senior: "Chiedo l'espulsione di Paragone"
"Ho visto su Il Fatto.it la breve intervista rilasciata da Paragone. Chiedo l'immediata espulsione di Paragone e di tutti gli altri paragoni che credono di potersi paragonare a Paragone. Ingrati e traditori, sarete paragonati a Giuda". Lo scrive su Facebook Vittorio Di Battista, padre del M5s Alessandro. E aggiunge: "Io sto con Rixxi, con Tikki e con TAVi".
Chiara Appendino, sindaca di Torino: "Credo sia un atto di coraggio chiedere il voto, io confermerò la fiducia a Luigi e gli altri facciamo lo stesso. Credo che stia facendo un lavoro molto difficile e che abbia bisogno della vicinanza del Movimento per proseguire con l'azione governo. Che siano andate male le elezioni è un dato di fatto, credo che in questo momento si debba riflettere su cosa abbiamo fatto e come fare meglio. Attacchi continui e un clima da forconi non aiuta a fare una riflessione serena rispetto a quello che c'è da migliorare".
Alfonso Bonafede, ministro della Giustizia. Interpellato dai giornalisti sull’argomento a margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario forense, Bonafede ha risposto: “Mi sembra scontato. Confermo la mia totale fiducia. Si vince e si perde tutti insieme”.