M5s, lo scandalo Rimborsopoli si allarga: buco di oltre 500mila euro
Secondo l'Adnkronos l'ammanco nelle rendicontazioni grilline è di oltre mezzo milione di euro. "Chi non ha versato verrà espulso" dicono i 5 stelle
M5s: IL CASO RIMBORSOPOLI SI ALLARGA, IL BUCO SUPERA IL MEZZO MILIONE DI EURO
Secondo l'Adnokronos, "si allarga il caso rimborsopoli del m5s, dopo il servizio delle Iene che ha denunciato alcuni bonifici, mai effettuati, del deputato Andrea Cecconi e del senatore Claudio Martelli, ormai a un passo dall'espulsione del Movimento. Mentre vanno avanti a pancia bassa le verifiche dei vertici dei 5 Stelle, si allunga l'ombra di un buco ben più cospicuo: mancherebbero all'appello oltre 500mila euro. Se infatti i parlamentari 5 Stelle rivendicano di aver versato al fondo per le Pmi 23.418.354 euro e il documento del ministero dello Sviluppo economico certifica una somma di 23.192.331 -con un ammanco, calcolatrice alla mano, di 226mila euro- c'è da tenere in considerazione che alcune regioni hanno versato i soldi 'sforbiciati' a stipendi e rimborsi dei consiglieri in quello stesso conto, contribuendo al 'tesoretto' del Fondo per le Pmi".
"Nello specifico" riporta sempre l'Adnkronos, "stando alle carte, i 5 Stelle dell'Emilia Romagna avrebbero versato al conto corrente numero 00000219222 ben 329.297 euro, la Liguria 145.704 euro, il Veneto 41.360 euro. Considerando gli importi versati dalle tre Regioni, si arriva a un totale di 516.361, che dunque non sarebbero stati elargiti da deputati e senatori. Dal m5s confermano all'Adnkronos che l'ammanco sarebbe in realtà più alto di quello riportato su alcune testate nei giorni scorsi e spiegano che è in corso l'accesso agli atti del Mef".
Intanto, sempre attraverso l'Adnkronos, apprendiamo che i 5 stelle fanno sapere: "In queste ore sta effettuando l'accesso agli atti del Mef per verificare lo stato dei versamenti al Fondo per le Pmi, dopo il caso rimborsopoli. "Abbiamo verificato -confermano all'Adnkronos dai vertici m5s- che sul fondo arrivavano bonifici non solo di deputati e senatori, ma anche di parlamentari uscenti e dei gruppi m5s di alcune Regioni. Pubblicheremo in chiaro tutti i dati e chi non ha versato verrà espulso".