Politica
M5S, scontro fra Grillo e Di Battista. Il Congresso riagita il Movimento

Non bastava il Meccanismo europeo di stabilità, il Mes, il dibattito sulla Costituente torna ad agitare il Movimento 5 Stelle. E' bastata oggi la presenza di Alessandro Di Battista in Tv per riaprire vecchie polemiche e alimentare la fibrillazione fra i grillini. Prima, Di Battista giura di non voler "picconare" il presidente del Consiglio verso cui nutre "fiducia". I sondaggi su Conte capo del M5s? "Ricordo i sondaggi su Monti non lo sto paragonando perché non commento la sondaggiocrazia", però se Conte vuole fare il leader del Movimento "si deve iscrivere al M5S e partecipare al prossimo congresso".
"Chiedo il prima possibile un congresso del Movimento 5 stelle in cui tutte le anime del Movimento possano dire la loro per costruire un'agenda politica. Cosi' vedremo chi vince", ha concluso Di Battista dall'Annunziata.
Una frase che ha riportato alla tastiera anche Beppe Grillo, duro con il suo "ragazzo meraviglioso": "Dopo i terrapiattisti e i gilet arancioni di Pappalardo, pensavo di aver visto tutto...ma ecco l'assemblea costituente delle anime del Movimento. Ci sono persone che hanno il senso del tempo come nel film 'Il giorno della marmotta'". Una stoccata che viene accolta con entusiasmo da alcuni parlamentari di primo piano come Sergio Battelli - "Beppe is back" - e meno da altri che, invece, condividono l'avviso di Di battista.
E' il caso di Barbara Lezzi per la quale "ci sono molte decisioni da assumere nei prossimi mesi. Ci saranno molti soldi da spendere e ci sara' anche la possibilita' di dare una nuova direzione al nostro Paese. Sono queste le ragioni che devono motivare il M5S a diventare piu' forte, piu' determinato. Assemblea costituente, Congresso, Stati Generali come si vuole chiamare non ha importanza per me, quello che conta e' che ci sia uno spazio in cui gli iscritti al M5S (eletti e non) diano una guida autorevole e condivisa", conclude Lezzi.
"Oggi pomeriggio sono tornato in Tv. Ho fatto proposte e preso posizioni chiare. Si può legittimamente non essere d'accordo. Lo si dica chiaramente spiegando il perché", ha scritto infine su instagram Di Battista replicando, pur non citandolo, a Beppe Grillo.