Politica

Manovra, Salvini: “Escludo correzione. Nord Corea? Non riferirò in Parlamento”

Salvini ai microfoni di Radio Anch'io ha escluso l'ipotesi di una manovra aggiuntiva e sul caso della figlia dell'ambasciatore coreano si sfila

Sulla manovra Salvini esclude correzione “aspettiamo che abbia effetto”

"Stiamo parlando del nulla, abbiamo votato la manovra economica meno di due mesi, e adesso dobbiamo parlare di una futuribile nuova manovra?". Cosi' il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ai microfoni di Radio Anch'io, ha escluso l'ipotesi di una manovra aggiuntiva. "Stiamo a quota 100, stiamo alla flat tax sulle partite Iva e vediamo che cosa succedera' - ha affermato Salvini -la manovra economica che abbiamo approvato due mesi fa contiamo che fara' vedere i suoi effetti nei prossimi mesi. Se la gente andra' in pensione ad aprile, giugno o luglio e i posti di lavoro si libereranno allora, commentare questi dati a febbraio e' quantomeno bizzarro".

  Salvini: “figlia ambasciatore? Non riferiro' in Parlamento”

"In Parlamento vado a riferire su quello che e' di mia competenza e di mia conoscenza. Di questa vicenda non ne sapevo un accidente, cosa vado a riferire?". Cosi' il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, ai microfoni di Radio Anch'io, ha escluso che si rechera' in Parlamento per fare chiarezza sull'episodio, ancora oscuro, della figlia 17enne dell'ex ambasciatore nordcoreano a Roma Jo Song-gil, di cui si sono perse le tracce e che sarebbe stata prelevata con un blitz a Roma a novembre e riportata a Pyongyang. "E' una vicenda che riguarda il ministero degli Affari Esteri - ha affermato Salvini - se c'e' una ragazza che ha voluto tornare a casa dai nonni nel suo paese, ha preso un aero di linea, superando i controlli di polizia senza dire nulla, il ministro dell'Interno che cosa deve fare?".