Politica
Manovra, sì ai tagli sul cuneo fiscale. Via libera al governo nella rete Tim
Legge di bilancio, stati di emergenza, misure per la famiglia e... C’è un po’ di tutto sul tavolo del Consiglio dei ministri, il primo dopo la pausa estiva
"I mercati hanno premiato le nostre scelte"
"La prossima legge di bilancio dovrà essere, come è stata quella dello scorso anno, seria, per supportare la crescita, aiutare le fasce più deboli, dare slancio a chi produce e mettere soldi in tasca a famiglie e imprese", spiega là premier aprendo la riunione a Palazzo Chigi.
Meloni rivendica: "Finora abbiamo conseguito risultati molto importanti, superiori a quelli della Germania e della Francia, i mercati hanno premiato le nostre scelte, lo spread è basso, i dati sull'occupazione sono ottimi, il Pil nel primo semestre ha sorpreso tutti gli analisti, l'andamento delle entrate fiscali è positivo. Ma dobbiamo tenere i piedi ben piantati a terra".
Poi il monito: "Le risorse disponibili devono essere usate con la massima attenzione", vista la difficile congiuntura economica internazionale. Meloni invita i ministri a fare "non una semplice spending review o un elenco di voci da tagliare" ma a "far tornare il più possibile la politica".
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Affondo sui bonus
La premier fa un affondo rivolto alle opposizioni: "Nel complesso dei bonus edilizi introdotti dal Governo Conte 2, compreso il bonus facciate, i documenti dell'Agenzia dell'Entrate ci dicono esserci più di 12 miliardi di irregolarità". L'obiettivo prioritario della prossima manovra, insiste, "è confermare il taglio del cuneo fiscale, che rappresenta un provvedimento concreto che arriva ogni mese nella busta paga dei lavoratori".
"I ministri hanno già ricevuto dei target della spending review, che è un invito a ragionare sulle voci di spesa date per consolidate ereditate dal passato", ricorda Giorgetti. Entro il 10 settembre i singoli dicasteri sono chiamati a presentare degli obiettivi di riduzione della spesa.
"Per quanto riguarda l'ammontare della manovra - chiarisce il ministro - dipenderà anche da fattori di tipo europeo, a metà mese discuteremo, forse troveremo un accordo forse no, sulle nuove regole di bilancio Ue".