Politica

Manovra: via condono fiscale e dichiarazione integrativa, carcere per evasori

Fonti di Palazzo Chigi confermano ad Affaritaliani.it: niente condono fiscale, scompare la dichiarazione integrativa, carcere per gli evasori in un ddl ad hoc

MANOVRA, ECCO I PUNTI DELL'ACCORDO DI GOVERNO

Pieno accordo sul decreto fiscale, assenza del condono, scomparsa della dichiarazione integrativa con la possibilità di regolarizzare solo il dichiarato, carcere per gli evasori ma in un ddl ad hoc. Sono questi punti principali dell'accordo di maggioranza tra M5s e Lega sulla manovra, come confermano fonti di Palazzo Chigi ad Affaritaliani.it. Si tratta, in buona sostanza, di una vittoria della linea 5s, in particolare sull'assenza del condono. Inoltre, viene reintrodotto il bonus bebé.

Tra le modifiche concordate c'è anche la possibilità di correggere gli errori formali nelle dichiarazioni dei redditi con 200 euro per ogni anno. Restano tutte le misure della pace fiscale, come la possibilità di spalmare in 5 anni il dovuto, la possibilità di uscire da ogni grado di giudizio del processo tributario pagando una piccola percentuale commisurata alla vittoria nei vari gradi di giudizio.

Manovra: M5s, con sugar tax aboliamo Irap a professionisti. Ma Salvini smentisce

"Portiamo a casa un'importante vittoria per professionisti e Universita'. Siamo intervenuti infatti con un emendamento per abolire l'Irap ai professionisti con un volume d'affari inferiore a 100 mila euro. In questo modo risolviamo l'annosa questione dell'organizzazione per i lavoratori autonomi, che ha generato decenni di contenziosi. La misura verra' finanziata con l'istituzione di una "sugar tax" finalizzata al contrasto delle bevande ad alto contenuto di zuccheri. Inoltre, abbiamo deciso di destinare parte dell'extragettito generato dall'imposta per l'Universita' e la Ricerca. Universita' e ricerca sono al centro dei nostri programmi e elemento essenziale per la rinascita del nostro Paese". Lo afferma Carla Ruocco del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione Finanze della Camera. "No, non abbiamo parlato di bibite, c'era su tutti i giornali, ma non sul nostro tavolo"  ha però sottolineato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, a margine della registrazione di un'intervista a "Nemo" che andra' in onda stasera su Raidue. "E' una questione educativa - ha aggiunto - ma non e' questo il momento di nuove tasse, non e' il momento in cui tassare ulteriormente i consumi". 

Manovra: Salvini, se ci boccia, Ue avra' contro 60 mln di italiani 

"Se arriva la bocciatura dell'Europa, avranno contro 60 milioni di italiani". Lo sostiene, in una intervista a 'La Stampa', il vice premier Matteo Salvini che precisa: "noi non abbiamo intenti bellicosi, vogliamo spiegare che la manovra economica e' fatta per gli italiani, per dare loro lavoro, sviluppo, crescita economica. Se poi loro procedessero comunque, sarebbero dei pazzi". Certo, aggiunge, paradossalmente sarebbe "preferibile" una procedura per il deficit che per il debito. Nel primo caso la correzione dei conti si aggirerebbe attorno ai 9 miliardi. Nel secondo a una cifra mostruosa, tra i 40 e i 90 miliardi. "Io comunque ritengo che non sia necessario ne' l'una ne' l'altra. Poi facciano quello che credono ma non devono farlo per un pregiudizio. Aspettino di vedere gli effetti che produrra' la manovra sull'economia, se funziona sulla crescita. Io non ho nessuna moral suasion da fare. E' giusto che la facciano Conte e Tria. Comunque, noi la manovra non la cambiamo. Ci lascino lavorare e lo dico anche ad alcuni dei miei amici in Europa". Per quanto riguarda invece l'espansione della Lega al Sud, sostiene: "Ho visto sondaggi pazzeschi ma non li guardo senno' mi monto la testa. La chiave del mio successo e' la normalita'. Leggo sui social e su Instagram quelli che mi criticano perche' sono una persona normale, come se fosse una cosa negativa. Mi criticano perche' parlo di pallone, di Milan, di Vasco, di ragazze e allora? Io sto tra le gente, penso come le persone normali. Si, la chiave del mio successo e' quella di essere una persona normale".