Politica
Marchionne: dopo la copertina del Manifesto vignetta di Vauro. Italia che odia
Pietro Mancini

L'Italia che odia/ Vauro, il vignettista comunista, scatenato contro Marchionne, che ha scritto ai dipendenti del gruppo
Dopo la discussa copertina de "Il Manifesto", non poteva mancare "l'omaggio" del compagno Vauro Senesi, 63 anni, a Sergio Marchionne, 66 anni, l'ex ad di Fca in "condizioni irreversibili", all'ospedale di Zurigo, in Svizzera.
Vauro- il vignettista comunista, duro e puro-ha sintetizzato così, su un quotidiano romano, la parabola dell'efficiente e stimato manager italo-canadese. Sotto il titolo "Marchionne", spunta un operaio, con un vistoso segno di scarpone sul fondo schiena. E costui si lamenta: "Un manager, che ha lasciato il segno". Insomma, un dirigente industriale, che avrebbe lasciato, con un violento calcione, il segno.... Lo sfregio è servito...E chi non apprezza, nè sorride, per la vignetta ? Fascista, infame salviniano e venduto alla Fiat !....
Vauro, certamente, non appartiene a quel "mondo in cui le persone non lasciano che le cose accadano, ma le fanno accadere", di cui ha scritto l'ex ad di Fca, nella lettera ai dipendenti del gruppo. Chi sceglie di abitare in quel mondo crede che assumersi delle responsabilità dia un significato, più profondo, al proprio lavoro e alla propria vita".