Martina (Pd): "Fronte anti Lega e M5S da Pisapia a Calenda"
"Siamo pronti per costruire un progetto aperto, alternativo agli estremismi di Salvini e di Grillo, che coinvolga personalita' come Pisapia e Calenda ed energie oltre il Pd". Cosi' Maurizio Martina, vicesegretario del Pd e ministro dell'Agricoltura, in un'intervista al Corriere della Sera. "Non possiamo consentire che l'Italia venga governata da Grillo e Salvini", e "senza il Pd non si sconfiggono questi avversari", dice Martina, secondo cui occorre "unire, attorno al Pd, un fronte che va dalla sinistra dei diritti di Giuliano Pisapia al riformismo di Carlo Calenda, fino a un'area moderata alternativa al centrodestra". Su Silvio Berlusconi, "un giorno rassicura la Merkel e l'Europa che fermera' i populisti, il giorno dopo ci si allea. Le due cose non stanno insieme. La verita' e' che Berlusconi - dichiara Martina -tiene un piede in due scarpe ed e' ostaggio di Salvini e della sua leadership oggettiva". Quanto a una possibile alleanza con Angelino Alfano, "anche sul versante siciliano e' giusto lavorare con spirito aperto", afferma l'esponente del Pd. In merito ai riflessi nazionali della collaborazione, "intanto e' importante per la Sicilia, per non consegnare quella regione a una deriva a 5 Stelle o alla vecchia destra", premette Martina, che aggiunge: "quando penso a un progetto aperto, capace di raccogliere intorno al Pd il riformismo moderato alternativo alla destra, oltre alla sinistra dei diritti, penso a tutte le forze che possono condividere il programma di governo. Sara' fondamentale anche il passaggio della legge di Stabilita'". Nell'intervista il ministro difende lo ius soli. "Il nostro obiettivo e' quello di arrivare presto a una legge per la cittadinanza dei bambini nati e cresciuti qui", dice. Sulla possibilita' della fiducia, "non tocca a me dirlo. Io dico con convinzione che questa e' una legge giusta".