Migranti, il m5s si spacca: Nogarin pronto ad accogliere l'Aquarius a Livorno
Il sindaco di Livorno, grillino, sconfessa la linea dura dell'alleato Salvini e apre ai migranti, ma poi rimuove il post
Il m5s si spacca sul caso Aquarius e va contro la linea di Matteo Salvini.
"Siamo pronti ad aprire il porto di Livorno e accogliere la nave Acquarius con il suo carico di 629 vite umane" scrive su facebook il sindaco grillino di Livorno Filippo Nogarin. "Ho già dato la nostra disponibilità al ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, e ne ho parlato con il presidente della Camera Roberto Fico".
"Io capisco perfettamente" aggiunge il primo cittadino di Livorno "che si voglia dare un segnale all'Europa, chiedendo un cambio di passo sulle politiche migratorie ma questo braccio di ferro con Bruxelles non può essere fatto sulla pelle di centinaia di uomini, donne e bambini".
"Se voltiamo la testa dall'altra parte e smettiamo di 'essere umanì" aggiunge, "finiamo per non essere diversi dagli scafisti, che fanno affari giocando con la vita e la disperazione di migliaia di persone. Livorno è la città delle nazioni. È nata e si è consolidata come porto franco, come comunità di popoli diversi, capaci di integrarsi e crescere nel rispetto delle peculiarità di ciascuno".
E conclude: "È il momento di riaffermare quali sono i nostri valori".
La débacle delle Comunali ha creato dunque una spaccatura nel m5s, e l'anima di "sinistra" ha avuto un sussulto. Bisogna vedere ora quanto questo afflato andrà a cozzare contro la linea dell'alleato Salvini e quanto inciderà sugli equilibri interni, specie ora che la Lega è nettamente più forte sul piano "contrattuale" rispetto al Movimento.
Qualche minuto dopo, Nogarin ha rimosso il post su facebook. Richiamato all'ordine da qualcuno? Attendiamo sviluppi.