Politica
Migranti, Salvini: "Sentenza tribunale Bologna vergognosa. Faremo ricorso"
Migranti, stop dei giudici al «decreto Salvini»: sì alla residenza per i profughi. Un nuovo caso a Bologna: due migranti ammessi al registro dell’anagrafe
Migranti, stop dei giudici al «decreto Salvini»: sì alla residenza per i profughi - Il leader della Lega: "Sentenza tribunale Bologna vergognosa. Faremo ricorso"
''Sentenza vergognosa, se qualche giudice vuole fare politica e cambiare le leggi per aiutare gli immigrati, lasci il Tribunale e si candidi con la sinistra. Ovviamente faremo ricorso contro questa sentenza, intanto invito tutti i sindaci a rispettare, come ovvio, la Legge''. Lo spiega il ministro dell'Interno Matteo Salvini, commentando una sentenza del Tribunale di Bologna, che ha imposto al Comune di iscrivere nella propria anagrafe due richiedenti asilo che avevano fatto ricorso contro il diniego stabilito in base al 'decreto Salvini'. A questo proposito fonti del Viminale sottolineano che "sentenze di questo tipo non intaccano la legge: non sono definitive, riguardano singoli casi e per modificare la norma serve un pronunciamento della Corte Costituzionale"
MIGRANTI: SALVINI, 'NON VOGLIO CAOS, SPERO NEANCHE IL PAPA'
Edificando il muro, Viktor Orban "ha ottenuto il risultato, adesso in Ungheria gli ingressi illegali sono pochissimi. L'integrazione è possibile solo se i numeri sono sotto controllo, lo dico anche al Santo Padre che parla sempre di porti aperti, avanti tutti". Lo ha affermato, parlando con i giornalisti a Fidenza, il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "L'integrazione è possibile -ha aggiunto- se i numeri sono sotto controllo. Se ne arrivano 100-200mila all'anno con i barchini e con i barconi è il caos e io non voglio il caos e penso che neanche il Santo Padre voglia il caos".
MIGRANTI: SALVINI, 'CARITAS ACCOLGA ANCHE CON MENO SOLDI'
"Se siete generosi accogliete con meno soldi. O accogliete per far quattrini?" Lo ha affermato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, nel corso di un comizio a Fidenza, replicando alle polemiche sollevate dalla Caritas per il taglio della quota giornaliera affidata per la gestione degli immigrati.
"Leggevo che oggi sono attaccato da qualche responsabile della Caritas e da qualche parroco e da qualche vescovo -afferma Salvini- perchè abbiamo ridotto da 35 a 21 euro al giorno i soldi per mantenere gli immigrati. Se siete generosi accogliete anche con meno soldi, oppure accoglievate per far quattrini? Mi viene il dubbio che qualcuno accoglieva per far quattrini, non perchè aveva il cuore generoso".