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Stop alle multe ai no vax, così il governo mette una pezza a una grande ingiustizia. Le polemiche sono il segno della perdita della capacità di giudizio 

L'annullamento delle multe da 100 euro emesse contro quanti non hanno ottemperato l’obbligo vaccinale è cosa giustissima, un rimedio tardivo a una grande ingiustizia

di Renato Pierri

La vera vergogna era togliere il lavoro e la possibilità di mantenere la famiglia a persone che rifiutavano il vaccino....

Con il decreto Milleproroghe, che ha ottenuto il via libera in Consiglio dei ministri, il governo Meloni stabilisce l'annullamento delle multe da 100 euro emesse contro quanti non hanno ottemperato l’obbligo vaccinale durante la pandemia Covid. E moltissimi schierati a destra o a sinistra hanno perso la capacità di giudizio. Sono contro il governo Meloni? Allora tutto quello che fa è sbagliato. Sono a favore del governo Meloni? Allora tutto quello che fa è giusto.

Il sottoscritto, invece, pur non avendo nessuna simpatia per coloro che attualmente governano il Paese, non avendo perso, grazie a Dio, la capacità di giudizio, ritiene che l'annullamento delle multe è cosa giustissima, giacché è un rimedio, seppur tardivo, ad una grande ingiustizia, ad una imposizione che odorava di dittatura.

Massimo Giannini, ieri in televisione ha definito una vergogna la decisione del governo, dimenticando che la vera vergogna era togliere il lavoro e la possibilità di mantenere la famiglia, a persone che rifiutavano il vaccino. Dimenticando che la multa era la vera vergogna. Stesso atteggiamento Bianca Berlinguer che affrontava l'argomento con Mauro Corona, il quale replicava con una certa cautela nel timore d'irritare Bianchina, come lui è solito chiamarla. Moltissimi che approvavano il riprovevole ricatto ai danni delle persone che non volevano vaccinarsi, non hanno gradito il decreto. Perdita completa della capacità di giudizio. Ma così va questo povero mondo.

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