Napoli, sala negata a Salvini. Anzi, no. Il Viminale: "Si faccia l'evento"
Ore convulse e colpi di scena per la presenza di Matteo Salvini alla Mostra d'Oltremare di Napoli sabato alle 17. Sembrava saltato tutto, poi il dietrofront
Napoli, negati gli spazi del Polo fieristico della Mostra d'Oltremare per l'evento "Noi con Salvini". Anzi, no: tutto confermato. Ore convulse in vista dell'arrivo a Napoli di Matteo Salvini sabato 11 marzo alle 17. Dopo l'occupazione della sala da parte di attivisti dei centri sociali e la minaccia di ulteriori proteste nel fine settimana, la presidente Donatella Chiodi aveva revocato nel tardo pomeriggio di oggi la concessione degli spazi, adducendo il rischio che fosse danneggiata la concomitante mostra "Droni in fiera". "Abbiamo comunicato alla Mostra che l'iniziativa non si fa - erano state le parole Giuseppe Oliviero, consigliere delegato -, la mostra rescinde il contratto fatto, alla luce di fatti emersi e che non erano previsti. Abbiamo attivita' in concomitanza e dobbiamo tutelare anche il patrimonio della mostra".
Salvini aveva reagito alla notizia dichiarando l'intenzione di recarsi a Napoli lo stesso. "A Napoli non comanda lo Stato ma i centri sociali???", si legge in un post su facebook. "Domani a Napoli ci saro', come previsto, alle 17 alla mostra d'Oltremare. La liberta' prima di tutto. Vi aspetto, con il sorriso".
A stretto giro di vite, l'intervento del Viminale, con il ministro dell'interno Marco Minniti che "ha dato precise disposizioni al prefetto di Napoli perche' sia assicurato il diritto costituzionalmente garantito dell'onorevole Salvini a tenere la manifestazione programmata domani nel capoluogo campano". E' seguito il dietrofront ed il prefetto di Napoli Carmela Pagano ha stabilito che la manifestazione si svolga come previsto a Napoli alle 17.