Politica

Orban lascia il Ppe (va con FdI). Salvini: "Vicinanza al popolo ungherese"

"Il gruppo è paralizzato dalle sue questioni amministrative interne"

Il premier ungherese Viktor Orban lascia ufficialmente il Partito Popolare Europeo e, quasi sicuramente, entrerà nel gruppo dei Conservatori e Riformisti (ECR) nel quale Fratelli d'Italia gioca un ruolo fondamentale con la presidenza di Giorgia Meloni.

Ppe: Salvini scrive a Orban, vicinanza al popolo ungherese - Matteo Salvini ha scritto a Viktor Orban per ribadire "amicizia e vicinanza con il popolo ungherese". Lo rende noto la Lega, pochi minuti dopo la notizia dell'addio, da parte del premier magiaro, al Ppe.

L'ADDIO DI ORBAN AL PPE - Il partito Fidesz del premier ungherese Viktor Orban ha annunciato che lascia il Partito popolare europeo (Ppe). L'annuncio è giunto con una lettera inviata da Orban al leader del Ppe, Manfred Weber.

"Caro signor presidente, con la presente la informo che gli eurodeputati di Fidesz si dimettono da membri del gruppo Ppe", esordisce la missiva indirizzata al capogruppo del Ppe al Parlamento europeo. La lettera segue la decisione del Ppe di approvare nuove norme interne che regolamentano le condizioni per essere membri del gruppo, nonché le sospensioni ed esclusioni; in una precedente lettera inviata da Orban a Weber domenica, il premier dell'Ungheria aveva avvertito che Fidesz avrebbe lasciato il gruppo in caso di approvazione del nuovo regolamento interno. "Mentre centinaia di migliaia di europei sono ricoverati in ospedale e i nostri dottori salvano vite, è estremamente deludente vedere che il gruppo Ppe è paralizzato dalle sue questioni amministrative interne e sta provando a mettere a tacere e disattivare i nostri deputati democraticamente eletti", si legge nella nuova lettera di Orban a Weber, che porta la data di oggi.

"Gli emendamenti alle regole del gruppo del Ppe sono chiaramente una mossa ostile contro Fidez e contro i nostri elettori", accusa Orban nella lettera, aggiungendo che "limitare l'abilità dei nostri eurodeputati di mettere in pratica i loro doveri di membri eletti del Parlamento europeo priva gli elettori ungheresi dei loro diritti democratici". E ancora: "Questo è antidemocratico, ingiusto e inaccettabile. Quindi l'organismo di governo di Fidesz ha deciso di lasciare immediatamente il Gruppo Ppe". Orban conclude però assicurando che gli eurodeputati del suo partito continueranno a fare sentire la loro voce: "I nostri eurodeputati continueranno a parlare per coloro che rappresentano e a difendere il migliore interesse del popolo dell'Ungheria".