Al via l'era post-Bagnasco: totonomi. I vescovi scelgono il nuovo capo
Da stamattina fino a mercoledì oltre 200 vescovi italiani si riuniscono in Vaticano per scegliere una terna di nomi. Bagnasco, scrive il Messaggero, va in pensione e Bergoglio ha chiesto a tutti di non dare vita a cordate, eppure dietro le quinte le preferenze legate a vecchi schemi sembrano ancora sopravvivere. I vescovi per la prima volta dovranno eleggere tre nomi da sottoporre al Papa, al quale spetta il compito di scegliere (o, eventualmente, accantonare le proposte). Diversi nomi si profilano già all' orizzonte per credibilità e spessore: Bassetti di Perugia, Zuppi di Bologna, Santoro di Taranto, Meini di Fiesole. Di questi tempi però è impossibile fare previsioni. L' outsider è sempre dietro l' angolo.