Palazzi & potere

Ambasciate d’oro, per chi lavora negli Usa stipendi da favola

I privilegi del personale italiano pagato più di 5mila euro al mese

 

Lavorare in un’ambasciata o un consolato italiano negli Stati Uniti conviene. Eccome. Molto di più in confronto a una sede diplomatica olandese, francese o anche inglese. Di fronte a questi stipendi non c’è taglio alle spese che tenga. La retribuzione per i lavoratori a contratto, assunti dal  Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci) guidato da Paolo Gentiloni, riesce a essere quattro volte maggiore rispetto ai colleghi che hanno la stessa categoria contrattuale, quella di impiegato esecutivo, in Italia. Insomma, scrive la Notizia, la mansione che negli Stati Uniti garantisce lo stipendio lordo di 5.277 euro al mese, in territorio italiano è di circa 1.200 euro. Una disparità che si replica, seppure in misura più ridotta, nei confronti dei lavoratori di altri Paesi europei che svolgono funzione simile negli States. Per quale motivo? Il ministero garantisce - sin dall’assunzione - una retribuzione elevata, perché poi non sono previsti scatti di carriera.

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