Anche le pulci tossiscono: Italia pronta al veto sul fiscal compact
Gentiloni sulla scia di Renzi...che vuole sbarazzarsi di Padoan spostandolo all'Eurogruppo
La decisione a Palazzo Chigi l' hanno presa: il governo italiano in autunno chiederà di rottamare il Fiscal Compact. E lo farà con tanta convinzione che il premier Paolo Gentiloni è anche pronto a mettere il veto sul tavolo del Consiglio europeo.
L'occasione, scrive Repubblica, per far saltare il feticcio dell' austerità arriverà prima di dicembre, quando i governi dell' Unione dovranno decidere se incorporare il Fiscal compact, oggi un accordo internazionale estraneo al diritto comunitario, nei Trattati europei. A quel punto l' Italia si metterà di traverso e per togliere il suo "no" chiederà di modificarne le norme in profondità. Poco importa se la maggior parte di esse è già contenuta in altri pacchetti di regole affiancati al Patto di stabilità: quel che conta sarà il segnale politico.
Dunque, se l' abolizione del Fiscal al momento sembra difficile in quanto servirebbe una maggioranza di governi a chiederla, e per ora la Francia di Macron non sembra proprio interessata al tema, la strategia che sta prendendo forma a Palazzo Chigi è quella del sabotaggio.