"Autostrade sapeva dei rischi". Il verbale che inguaia i vertici - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

"Autostrade sapeva dei rischi". Il verbale che inguaia i vertici

Autostrade era consapevole delle criticità

"Qui la sicurezza viene prima di tutto, anche dei disagi del traffico". Disse così Giovanni Castellucci, ad di Autostrade, nel cda del 12 ottobre 2017 che doveva dare il via ai lavori del ponte Morandi e al progetto esecutivo della Gronda di Genova. Un passaggio che testimonia sì l' attenzione per la sicurezza, ma che potrebbe essere letto anche come conferma che il Cda di Autostrade (Aspi) fosse a conoscenza dei problemi di sicurezza del ponte, scrive il Fatto. Negli atti sequestrati dalla Finanza il dato emerge chiaro e conferma la consapevolezza delle criticità del viadotto da parte dei vertici di Aspi. È tutto scritto nel verbale del Cda che approva il progetto di retrofitting. Un documento di 20 pagine, ma è in tre che affronta il problema della tenuta degli stralli delle pile 9 e 10.