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Palazzi & potere
Banche, Etruria: inchiesta sulla vendita che affossò le banche italiane

C'è anche un fascicolo sulla cessione delle sofferenze effettuata dai commissari di Banca Etruria a ridosso della risoluzione nei vari filoni d' indagine nati dal crac della banca aretina.
Una cessione che presa in sé portò un beneficio alla banca ma che, utilizzata come parametro per il prezzo delle sofferenze delle quattro banche in risoluzione, ebbe l' effetto di far crollare le valutazioni delle banche italiane, scrive la Stampa.
Il fascicolo, dopo una serie di accertamenti preliminari svolti dalla polizia giudiziaria di Arezzo, è stato trasferito dalla procura toscana a Roma fin dal 2016 e al momento risulta ancora senza indagati né reati.
I commissari, continua la Stampa, ricevettero una offerta dello stesso Serra per rilevare i crediti deteriorati della banca secondo uno schema (cessione delle sofferenze ad Algebris, che avrebbe assorbito anche 60 dipendenti della banca, ricapitalizzazione della good bank per 400 milioni sul mercato e azzeramento dei titoli subordinati) che già anticipava in qualche modo la risoluzione con 9 mesi di anticipo.
 

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