Banche, Etruria: "Rossi l'ha fatta troppo grossa": intervista a Sibilia
Banche, Sibilia: "Per amore della verità chiedo che venga desecretata l'audizione di Roberto Rossi"
"Per amore della verità chiedo che venga desecretata l'audizione di Roberto Rossi". Lo chiede Carlo Sibilia, deputato M5s della commissione di inchiesta sulle banche, in un'intervista all'Huffington post. "Qual è il senso di far venire un procuratore - aggiunge - se non quello di comunicare se ci sono indagini? Rossi non ha parlato di indagati per falso in prospetto in relazione al Cda, nonostante una mia domanda precisa". Dunque lei ha chiesto espressamente se il padre del sottosegretario Boschi fosse indagato per falso in prospetto? "Certo, io - risponde - ho fatto una domanda sull'intero Cda. Ogni volta che ho nominato il padre della Boschi sono stato fischiato dai renziani del Pd. La mia domanda era su tutto il Cda, dove il vicepresidente era Boschi, mi sembra tutto molto chiaro. Ho fatto una raffica di domande sul padre della Boschi".
"Rossi - prosegue Sibilia - ha detto che un solo dirigente ha redatto quel prospetto e che non si può parlare di Cda coinvolto. Per esattezza, ricordo bene le parole, Rossi ha detto che la Consob ha denunciato il falso in prospetto sull'emissione obbligazionaria relativa all'aumento di capitale del 2013. Così io ho chiesto chi avesse autorizzato l'aumento di capitale. La risposta è stata: 'Lo ha approvato un solo dirigente'. Ma Rossi non ha parlato di indagati. L'ha fatto troppo grossa". "Sono sicuro di quello che dico ed è per questo che domani - chiederò che venga desecretata quella parte di audizione in cui si parla del falso in prospetto. Rossi aveva l'obbligo di dire, rispondendo alle mie domande, che Pier Luigi Boschi era indagato. Se un procuratore viene in commissione non può farsi tirare le parole con la tenaglia e lui, ripeto, su mia domanda non ha parlato di indagati"