Palazzi & potere
Banche, sapete qual è l'incubo di Tria? Ecco la verità
Banche, il Mef teme la magistratura contabile
Tria metterà la firma su quel decreto. Ma i suoi dubbi restano intatti, scrive Libero. Anzitutto perché ritiene sia giusto che un' autorità (la Consob o la magistratura) stabilisca chi è stato effettivamente truffato. Inoltre l' esponente del governo sostiene la necessità di discernere tra risparmiatori e investitori, tra chi ha perso soldi con le obbligazioni e chi ce li rimessi con le azioni. I primi vanno garantiti, i secondi non è detto. I grillini vogliono invece fare tutto un calderone perché è questo che hanno promesso in campagna elettorale. Il rischio? È che le richieste di rimborso crescano esponenzialmente. Ciò porta un problema di responsabilità. Le restituzioni saranno fatte con soldi dello Stato.
Chi se lo assume il rischio di un' imputazione per danno erariale da parte della Corte dei Conti? Per questo Tria ha voluto inserire un passaggio nel decreto che preveda una tutela giuridica per i funzionari.