Palazzi & potere
Bankitalia, a settembre nuovo mandato a Visco ma Renzi non gradisce
Il governo anticipa di due mesi il rinnovo dell'incarico per non nuocere alla Stabilità
Se ancora c'erano dubbi sulla volontà di affidare a Ignazio Visco un nuovo mandato alla guida della Banca d' Italia, la nota diffusa ieri da Palazzo Chigi nella quale si ribadisce l'«incondizionata fiducia» del premier Paolo Gentiloni verso i vertici di Via Nazionale, sembra cancellare ogni residuo margine d' incertezza. Se a ciò si aggiunge che ambienti del Quirinale già all' inizio dell' estate lasciavano intuire un netto gradimento del Presidente Sergio Mattarella per la figura di Visco, non è improprio prevedere la sua riconferma e un' accelerazione nella procedura di nomina rispetto alla scadenza naturale del mandato in calendario a novembre.
Anzi, secondo quanto apprende il Messaggero in ambienti per solito bene informati, la necessità di avviare l'iter della Legge di Stabilità avendo già provveduto a rassicurare i mercati sul fronte delle nomine più delicate, avrebbe convinto Mattarella e Gentiloni a chiudere la partita sul rinnovo del governatore entro settembre. Accetterà Visco?