Palazzi & potere
Consip: Tofalo (M5s), strane le proteste di Renzi su Carabinieri e 007

"Sono eclatanti le dichiarazioni del segretario del Pd Matteo Renzi contro pezzi dei Servizi Segreti e dell'Arma dei Carabinieri che lo avrebbero attenzionato per danneggiare il padre. Una strana protesta considerato il fatto che i tre autorevoli colleghi Rosato, Guerini e Villecco Callipari restano immobili al Copasir in un assordante silenzio; a noi rimangono solo le parole che l'ex presidente del Consiglio ci recapita a mezzo stampa e Tv". Cosi' il componente del Copasir Angelo Tofalo (M5S) commenta le dichiarazioni su Renzi sulla vicenda Consip. "Verrebbe da pensare - osserva Tofalo - che se volessero approfondire realmente una questione di tale entita' basterebbe porre i giusti quesiti ai diretti interessati. Si potrebbe chiedere con forza, attraverso una richiesta scritta, l'audizione al Copasir del colonnello Sergio Di Caprio, del maggiore del Noe Giampaolo Scafarto, del direttore dell'Aise Alberto Manenti e soprattutto dell'ex Autorita' delegata, testa politica del Servizi Segreti ed oggi ministro dell'interno Marco Minniti, senatore del Partito Democratico". "Renzi - prosegue il deputato - ci tiene a precisare che nei prossimi mesi dobbiamo aspettarci qualcosa di clamoroso su questo 'complotto' ai suoi danni che, a quanto pare, e' tutto firmato Pd. Lotte interne o incapacita' di gestire la catena di comando dei Servizi informativi italiani? Per ora non ci e' dato saperlo ma consiglierei al segretario dem di non usare lo spauracchio dei Servizi per le sue ri-scalate politiche e, nel caso in cui si senta in una situazione di reale pericolo, di attivare il Parlamento ed i suoi organi per denunciare vicende di tale gravita'".