Palazzi & potere

Csm, i magistrati stanno con Salvini: clamoroso

Csm, le parole di Salvini non hanno "leso in concreto l'indipendente esercizio della funzione giurisdizionale"

Il Consiglio superiore della magistratura ha dato ragione a Matteo Salvini dopo lo scontro con il procuratore di Torino, Armando Spataro. Il magistrato aveva accusato il ministro di aver interferito nelle indagini contro la mafia nigeriana, perché il leghista aveva annunciato sui social gli arresti ancora in corso. Secondo la prima commissione del Csm, le parole di Salvini non hanno "leso in concreto l'indipendente esercizio della funzione giurisdizionale".