Da Forza Silvio a Forza Minzo; prove tecniche di larghe intese
In due giorni, dopo l' ouverture su Luca Lotti di mercoledì, al Senato si è palesata di fatto una maggioranza inedita. Un centro, parafrasando al contrario De Gasperi, che guarda a destra, scrive il Fatto. Ovviamente, il centro è il Pd, depurato dalla minoranza scissionista, e che su Minzolini ha liberato "gli istinti animali" grazie al "tana libera tutti" sotto forma di libertà di coscienza. La destra è varia: verdiniani di Ala, alfaniani e casiniani, reduci di Forza Italia, frattaglie miste disperse in altri gruppi, persino la Lega che ieri ha votato per salvare il "direttorissimo".