Disastri bancari? Tanto in Italia non paga mai nessuno: povera patria - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Disastri bancari? Tanto in Italia non paga mai nessuno: povera patria

Giuseppe Mussari va a cavallo con l' amico Aceto e cucina per gli amici nella villa di proprietà della moglie Luisa a due passi da Siena; il suo braccio destro Antonio Vigni fa il coltivatore diretto nella sua tenuta a Castelnuovo Berardenga, sempre sulle colline del Chianti, e la sua ultima apparizione pubblica risale a qualche mese fa a San Gusmè, in occasione della festa del delizioso paesino, nello staff della festa a grigliare bistecche. Meno ruspanti i pomeriggi del patron - per quasi vent' anni - di Pop Vicenza, Gianni Zonin che proprio nei giorni scorsi è stato fotografato con la moglie in via Montenapoleone a Milano mentre faceva shopping con un tempismo perfetto, ovvero a poche ore dal decreto salva-venete.


Che fine hanno fatto, scrive il Giornale, i responsabili dei fallimenti e delle grandi crisi? In generale non se la passano male. Certo, per i «signori del crac» la reputazione è ormai bruciata e per molti di loro non è semplice farsi vedere in giro con il rischio di incrociare i risparmiatori traditi. Alcuni sono stati soltanto pessimi manager, altri hanno anche commesso reati. Hanno distrutto o contribuito a bruciare centinaia di miliardi. Ma nessuno è in prigione.

Cause, richieste di danni e processi sono però solo all' inizio e alla fine il conto qualcuno lo dovrà pagare