Elezioni Politiche 2018, Renzi e le mani del Giglio Magico sui collegi
Politica, elezioni 2018: il Giglio magico non lascia niente a nessuno
È durato due round il match tra Minniti e Boschi sui collegi elettorali. E al secondo Consiglio dei ministri - dopo uno scontro senza esclusione di colpi - il premier è riuscito a separare i contendenti, al termine di un lungo vertice che ha preceduto la formale riunione nel salone del governo, scrive il corriere della sera. A quel punto il decreto legislativo è stato subito approvato: il compromesso raggiunto prevede che l' esecutivo presenterà in Parlamento la mappa dei nuovi collegi così come li ha disegnati la Commissione tecnica dell' Istat. Ma la mappa verrà accompagnata da una relazione che segnalerà alcune «incongruenze». E proprio le «incongruenze» sono state il ring sul quale si sono sfidati in queste settimane il titolare dell' Interno e la sottosegretaria alla presidenza, sotto l' occhio interessato delle opposizioni. La Boschi riteneva (e ritiene) che nel lavoro della Commissione ci fossero delle «incongruenze», e che in alcune zone - come la Toscana - quella mappa andasse ritoccata....