Energia, il Pd va all'attacco di Calenda: ma l'idea fu di Renzi...
Retromarcia forzata di Renzi che non vuole perdere consensi in vista del 30 aprile. Il provvedimento è in votazione (con la fiducia) nei prossimi giorni...
L'alta tensione è il caso di dire - si è sprigionata sulla norma che è dentro il ddl Concorrenza (approvato in Commissione al Senato e all' esame dell' aula di Palazza Madama da giovedì). La misura, scrive Repubblica, prevede che milioni di utenti lascino il porto sicuro della "maggior tutela", per la loro fornitura elettrica, entrando in un mercato totalmente liberalizzato. Parliamo, continua Repubblica, di 24 milioni tra famiglie e piccole imprese (quelle con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo inferiore ai 10 milioni di euro). Una misura gemella riguarda le famiglie e la loro fornitura del gas. Ora, a dire il vero, il ministro Calenda non è il padre di questa norma, anzi. Il via libera è arrivato prima alla Camera (nel 2016); poi in Commissione al Senato (nel 2017). La paura del Pd, ma anche delle associazioni dei consumatori, è che la norma possa causare aumenti in bolletta dal 20 al 30% (almeno in prima battuta).