Il voto in Sicilia agita Renzi: ultimo pressing su Grasso - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Il voto in Sicilia agita Renzi: ultimo pressing su Grasso

Sarà il primo test elettorale in una situazione politica confusa e di fibrillazione continua. Si sta parlando delle Regionali siciliane di novembre, scrive il corriere della sera.


La speranza di poter replicare un' alleanza vincente che ricalchi lo schieramento che appoggia il governo (da Ap di Angelino Alfano a Mdp di Pier Luigi Bersani, per intendersi) è appesa al ripensamento di Pietro Grasso. Il presidente del Senato ha declinato le offerte che gli sono state fatte più volte dal Partito democratico. «I miei doveri istituzionali me lo impediscono», ha fatto sapere. E ha spiegato ai suoi interlocutori che non potrà lasciare la poltronissima di Palazzo Madama perché «nei prossimi mesi la situazione sarà particolarmente delicata dal momento che la fase finale della legislatura è fortemente influenzata dalle prossime elezioni politiche».


Nei suoi confronti verrà esperito un ennesimo tentativo anche perché la sua candidatura contribuirebbe a rinsaldare la maggioranza di governo, dato che coinvolgerebbe tutte le forze che sostengono l' esecutivo. Ma al Nazareno ammettono che «realisticamente ormai è molto difficile riuscire a convincerlo». Eppure in vista di questa possibilità nei giorni scorsi si era pure valutato il problema del suo successore alla presidenza del Senato, decidendo di non provare un' elezione così difficile con i numeri ballerini dell'assemblea di Palazzo Madama e di lasciare che a guidare l' aula fosse l' attuale vice vicario di Grasso.