A- A+
Palazzi & potere
Intercettazioni, la privacy è morta: lo Stato fin dentro il telefonino

Dopo l'approvazione alla fiducia sul dl Intercettazioni, si avvicina il via libera definito alla nuova pratica investigativa con l’utilizzo dei “captatori informatici”: i cosiddetti trojan. Il loro impiego è previsto dal decreto legge 216 del 2019, approvato a Senato e ora in viaggio verso Montecitorio per l’ok definitivo in vista dell'entrata in vigore di maggio. Nella recente guerra contro il premier Conte, Renzi si era detto contrario aizzando i litigi nella maggioranza. Ma poi ha ceduto il passo, dando mandato ai suoi di votare la fiducia (ma senza presentarsi personalmente in Aula).

Molti dei rischi riguardano la privacy: il timore infatti è che lo strumento possa trasformarsi in una "rete a strascico" e andare ben oltre il campo di applicazione, sfruttando le evidenti lacune della normativa. Perché una cosa è intercettare le chiamate di un indagato, cosa diversa è scandagliarne tutta la vita o quella di chi lo incontra. L’infezione avviene così: al vostro cellulare arriva una mail, un messaggio, un aggiornamento o un link da cliccare. Pensate sia innocuo, invece è un “cavallo di troia” che permetterà a un virus di infettare il vostro dispositivo (cellulare, computer, tablet) e di metterlo a “disposizione” di un magistrato.

Commenti
    Tags:
    telefoninoprivacyintercettazioni





    in evidenza
    Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso

    Il nido d'amore con Boccia (Capogruppo Pd al Senato)

    Roma, ecco dove vive Nunzia De Girolamo. L'appartamento a Prati è strepitoso

    
    in vetrina
    Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

    Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


    motori
    EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

    EICMA celebra 110 anni: pronta l'edizione 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.