Palazzi & potere

La carica dei nuovi vicedirettori Rai

Da dieci a venti. Aumenta la ressa a Saxa Rubra. A premere per una nomina o una riconferma è la folla dei vicedirettori. Molte le richieste, pochi i posti disponibili.

La situazione più ingarbugliata è quella della Radio. “Todos vice direttori “ è la battuta che circola nei corridoi  mentre il neo Direttore,Andrea Montanari, dribbla le autocandidature. Sempre più probabili le nomine di Costanza Crescimbeni, in arrivo dal Tg1 e del  corrispondente  Alberto Romagnoli, che così lascerebbe  a Preziosi il posto di capo sede a Buxelles. Si profila anche il nome di Bruno Luverà. New Entry invece per i nomi degli interni del Gr: Bruno Ruffolo avrebbe scalzato Carlo Albertazzi, mentre Angela Mariella è in ballottaggio Gaetano Barresi, grande firma del giornale radio. I quattro Montanari boys sostituiranno gli uscenti De Vitis, Lepri, Covotta e Torcia.

Al Tg1 per le sostituzioni di Montanari, e forse di Fabrizio Ferragni, incerto se restare o andare alle relazioni esterne di Viale Mazzini, sono in corsa Maria Luisa Busi, Filippo Gaudenzi e Francesco Primozich in quota tecnico/aziendale.

A Rai Parlamento vengono date per scontate la conferme di Leonardo Sgura e Fulvio Meconi. Per il terzo vice di Nicoletta Manzione sono in ballottaggio  Paolo  Corsini e Donato Bendicenti.

Al Tg2 è previsto il trasferimento di Andrea Covotta e Maria Lepri in arrivo dalla Radio per sostituire  Rocco Tolfa e Stefano Marroni.

Al  Tg3  per la sostituzione degli uscenti Giuliano Giubilei e Giorgio Saba l’unico sicuro della nomina é il fiorentino doc Niccolò Bellagamba. Per l’altro posto, fotofinish fra Alessandra Carli e Maurizio Mannoni.
 

RAIMAN
*Giornalista di lungo corso, esperto di cose Rai e non solo