Intervista di Affaritaliani: "È possibile che l'emergenza terremoto non debba essere considerata anche una emergenza europea?"
"Non c'è un motivo vero per dire no al referendum, chi fa campagna per il No ha un obiettivo di carattere politico cioè di mandare a casa il governo. Questa è l'impressione che ho anche da sindaco parlando quotidianamente con le persone. Noi vogliamo migliorare il paese e renderlo più moderno veloce e funzionale".
Si troverà la quadra sulla legge elettorale?
"È veramente curioso che oggi si prendano le distanze da una riforma che è stata votata in Parlamento. Credo che ci sia chi sta giocando per indebolire la leadership del Pd. Spero che ci sia un ripensamento e che tutto il Pd lavori per il Si".
Cosa ne pensi del dibattito che c'è stato nei giorni scorsi sul dimezzamento degli stipendi?
Un tentativo anche un po' disperato da parte dei grillini per cercare di giustificare il loro no alla riforma
Che ne pensi del nuovo corso italiano in politica estera?
È molto positivo il feeling rinnovato con gli Stati Uniti d'America così come bisogna contrastare ulteriori sanzioni alla Russia. Bisogna cambiare anche la politica economica europea; è possibile che l'emergenza terremoto non debba essere considerata anche una emergenza europea?