Palazzi & potere

La sfida del Senato: in 25 pronti alla grande fuga

«Qualcuno è già arrivato. Altri arriveranno nei prossimi giorni. Altri ancora, su cui stiamo facendo delle valutazioni, chiedono di unirsi a noi. Andiamo avanti su questa strada anche perché, da settembre, abbiamo bisogno di avere il controllo sul Senato».

È l' ultima cosa che Silvio Berlusconi, scrive il corriere della sera, aveva tenuto in sospeso prima di andare in ferie. La più importante, secondo lui. Ancora più importante del disgelo con la Lega di Matteo Salvini. Ancora più importante dei casting con altrettanti rappresentanti della società civile che ha intenzione di avvicinare all' universo di Forza Italia. Sul tavolo dell' ex premier, stilato dalla coppia che sta gestendo l' operazione - formata da Paolo Romani e Niccolò Ghedini - c' è l' elenco con i nomi di venticinque senatori pronti a stabilizzarsi nel centrodestra.

Ai dieci di Federazione della Libertà, guidati da Gaetano Quagliariello, stanno per aggiungersi quattro in arrivo dal partito di Alfano (più tre, che sono incerti), quattro da Ala-Scelta civica (più un incerto), quattro dall' Udc e tre della pattuglia di Tosi.