Palazzi & potere

Mario Mancini (goWare): "Reagan è il vero punto di riferimento di Trump"

In Francia vincerà Fillon e in Germania resterà la Merkel; ad Affaritaliani parla Mario Mancini (goWare)

Che anno sarà per la politica italiana? Elezioni si o no?
Difficile pronostico: 1x2. Se proprio devo, direi elezioni sì.

In America arriva Trump; cambierà veramente qualcosa?
Trump ci stupirà, ma non nel senso che generalmente si pensa. Ci saranno dei cambiamenti, ma più in politica interna. La politica estera diventerà ancillare dell'altra. Gli alleati dovranno rimboccarsi le maniche e per loro può essere un problema ma anche un’opportunità unica perché potrebbe rafforzarli e aumentare il loro peso nello scacchiere internazionale. Il punto di riferimento di Trump è Reagan, che alla fine, fu uno dei presidenti più pragmatici della storia. Non ci sarà nessuna apocalisse. E delle cose saranno buone.

L’Europa appare sempre più ad un bivio; cambiare o morire. È proprio così? E come dovrebbe cambiare?
L’Europa a trazione e visione nordica è disintegrante perché troppo diversi sono i fondamentali dei paesi. In Francia vincerà Fillon e in Germania resterà la Merkel e quindi non ci sarà nessuna brexit aggiuntiva. Ma così non si può andare avanti. Se si stabilizza il conflitto in Siria e si attenua il flusso dei migranti, l’opinione pubblica e la gente si rilasserà e potrebbero essere le basi per delle decisioni condivise, come quella di varare un euro a due velocità. Sarà comunque un anno di transizione con le condizioni dell’uscita del Regno Unito a monopolizzare l’attenzione.