Moro, Fioroni: opacità e omissioni hanno impedito accertamenti
Commissione andrà avanti e risultati in Relazione finale
"Le ampie zone di opacità, le inefficenze operative, le omissioni nelle versioni rilasciate dai brigatisti ma anche da esponenti politici e istituzionali nel corso degli anni hanno impedito a lungo l'accertamento di aspetti centrali della vicenda Moro". Lo ha detto il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro, Giuseppe Fioroni, presentando la seconda relazione della Commissione. Questi aspetti "possono emergere - ha aggiunto Fioroni - solo con indagini molto impegnative e in grado di misurarsi con le complesse stratificazioni documentarie, come quelle che sono state effettuate in questi due anni". Nel tempo che c'è ancora a disposizione la Commissione andrà avanti nei filoni di indagine che sono ancora in corso e, al termine, raccoglierà le risultanze di tutto il lavoro svolto nella relazione finale" La conclusione provvisoria è che la vicenda Moro e la sua tragica conclusione non sono separabili dal più vasto contesto internazionale del rapporto tra Italia e Medio Oriente", ha aggiunto il presidente Beppe Fioroni".