A- A+
Palazzi & potere
Pm, ambasciatori e burocrati; gli stipendi della vera casta

I lavoratori di Palazzo Chigi e dintorni nel 2007 avevano una retribuzione media lorda di 43 mila e 728 euro, che sono diventati 57 mila e 612 euro nel 2015. Circa il 31%. Addirittura del 45%, scrive il Giornale, se si prende come anno di riferimento il 2005. Niente perdita di potere di acquisto nemmeno per i magistrati, che peraltro partono da assegni già alti.

Nel 2007 erano in medi 120.161 euro all' anno. Nel 2015, ben 138.481. Un aumento del 15,1% che recupera ampiamente l' inflazione (+28,4% dal 2005). Nella stessa barca i diplomatici, con un aumento del 15,1% (+37% dal 2005): da 50 mila e 936 euro a 93 mila e 183 euro. Sotto la media dell' inflazione invece i corpi di polizia, con aumenti del 12,1% (+18,6% dal 2005).

In otto anni, in media, circa 4 mila euro in più (da 35 mila e 153 euro a 39.390 euro). Niente in confronto ai Prefetti che mettono a segno il miglior aumento (a parte Palazzo Chigi): 19,1% (22,3% dal 2005). Sono 15 mila euro in più: da 79 mila euro a 94 mila euro di stipendio.

Tags:
palazzo chigimagistratiambasciatoristipendi





in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.