Palazzi & potere

Rai, gli agenti delle star e Salini mani di forbice

Marco Antonellis

Rai, gli agenti delle star e Salini mani di forbice

Non bastavano le dimissioni di Tinny Andreatta e i palinsesti ancora tutti da definire (a proposito: Uno Mattina Estate potrebbe andare non più alla Cardinaletti ma a Barbara Capponi e l'ottimo Roberto Vicaretti potrebbe condurre in solitaria Agorà Estate) per rendere incandescente il clima intorno alla Rai. E' infatti notizia di queste ore che uno dei più importanti agenti televisivi italiani starebbe organizzando per giovedì prossimo una riservatissima riunione ad altissimo livello per discutere della nuova riforma Rai volta dall'Ad Fabrizio Salini, quella riguardante l'ormai famoso taglio dei compensi e che limita drasticamente il potere dei manager delle super star televisive. Come si sa, infatti, un singolo agente non potrà rappresentare più del 30% degli artisti di una stessa produzione dell'azienda televisiva pubblica e non potrà curare gli interessi di artisti in programmi da lui prodotti. La riforma però entrerà in vigore soltanto tra qualche mese. Da qui nasce l'idea di riunire i più importanti manager delle case di produzione e i principali agenti che lavorano con la Rai: l'obiettivo è quello di fare il punto della situazione sulla nuova policy aziendale e trovare il modo per cercare di attenuare gli effetti della riforma (ma non si starebbe pensando di adire le vie legali).