Rai, Poker di poteri forti per la successione a Campo Dall'Orto

Consumato il campodallorticidio,  l’insaziabile apparato digerente della Rai è già pronto ad un altro lauto banchetto di nomine. Con una inedita variante: alla defenestrazione di Campo Dall’Orto ha preso parte in prima persona la Presidente Monica Maggioni.

Nonostante gli epici scontri di tutti i precedenti vertici aziendali  non era mai successo che il Presidente non solo votasse platealmente contro il Direttore Generale,  ma capeggiasse addirittura la rivolta del CdA. 

Una sovraesposizione che rimanda alla celebre frase di Niccolò Machievalli:“ le coniurationi fallite ruinano li coniurati”. Cioè o la Maggioni subentra subito a Campo Dall’Orto oppure rischia di essere travolta anche lei dalla crisi. 

Secondo gli astrologhi del pianeta Rai, per la direzione generale si sta giocando un poker di poteri forti. Monica Maggioni disporrebbe al momento di un full, ma vanta buone capacità di bluff.  Il direttore del Tg1 Mario Orfeo  dispone di un poker d’assi, Paolo Ruffini e Giancarlo Leone rispettivamente di un tris e un colore, mentre il super esperto di Rai Nino Rizzo Nervo, acquattato silenzioso fra Colle e Palazzo Chigi, metterebbe in campo una scala reale. 

Ma occhio anche a Minoli, molto gradito in 'zona Renzi'.