Renzi sta con tutti: Delrio,Franceschini e Gentiloni.Ecco i 'promessi premier'
Festival delle promesse pur di ottenere il voto anticipato
Ormai per Matteo votare presto è un'ossessione tanto che più smentisce e più nessuno gli crede. Un po' come in Europa. E che ti inventa il "nostro" per tentare di ottenere il voto il prima possibile e quindi avere l'ok anche dal suo partito dove 'regna ma non governa'? Semplice, promettere che il premier non lo farà lui ma qualcun altro. Chi? Di sicuro Gentiloni (ora ha bisogno di blandirlo per invitarlo 'spintaneamente' alle dimissioni), Delrio (ha un debito di riconoscenza con lui per non essere sceso in campo lo scorso dicembre) e Franceschini (senza l'ok di Dario, Renzi nel partito non tocca palla). Ecco perché ha promesso a loro tre che potrebbero diventare premier in caso di vittoria alle prossime elezioni. Ma Matteuccio nella fretta del voto si è dimenticato di una cosa: di modificare lo statuto del Pd (laddove prevede che il segretario Pd sia anche il premier). Perché altrimenti la sua promessa non ha alcun valore. Delle due l'una: o cambia lo statuto o deve cedere anche la segreteria Pd a chi dei tre andrà (se il Pd vincerà le elezioni) a Palazzo Chigi...